Riaperture, Mattarella: “E’ il tempo della ripartenza. Basta agitare le proprie idee, confronto costruttivo”

Pubblicità
Pubblicità

“Basta agitare le proprie idee”, bisogna “confrontarsi costruttivamente”. A dirlo è il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenuto questa mattina alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico all’università di Brescia. Il giorno dopo il voto del consiglio dei ministri sul decreto riaperture, il Capo dello Stato ha ribadito l’importanza dell’evitare i conflitti e le polemiche, quasi un monito ai partiti. “Questo – ha detto Mattarella –  è il tempo del rilancio, anche in onore di coloro che sono rimasti vittime, è il tempo della ripresa, del pensare e progettare il futuro, di progettare la ripartenza”. E ha aggiunto: “Questo è il tempo di farlo insieme, perché questa è la condizione per poterlo fare con efficacia. Insieme – ha proseguito il Presidente – non vuol dire abbandonare le proprie prospettive, idee e opinioni ma confrontarsi costruttivamente, perchè confrontarsi è ben diverso che agitare le proprie idee come motivi di contrapposizione insuperabile. Questo è il messaggio che oggi emerge”.

Riaperture, Draghi sceglie la gradualità. La Lega: si poteva fare di più

Nonostante gli appelli del governo, non si placano però le polemiche dei partiti rispetto al decreto varato dall’esecutivo. Il coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani, pur esprimendo “soddisfazione per le riaperture”, chiede “che ci sia una ulteriore verifica sulle riaperture, anche in base ai dati dell’ottimo risultato della campagna di vaccinazioni e all’evoluzione della pandemia nel nostro Paese”. In questa maniera, sostiene Tajani, si potrà valutare “se le decisioni adottate ieri possano essere modificate cioè anticipati i tempi di apertura e conclusione della stagione del coprifuoco”.

Dalla Lega il presidente della conferenza Stato-Regioni, il governatore Massimiliano Fedriga, si dice definisce le riaperture “un passo avanti importante”, ma il Carroccio torna a pressare il premier Mario Draghi e a chiedere all’esecutivo ulteriori passi avanti. “Si sta andando nella direzione giusta, ma si poteva fare qualcosa in più”, dice il presidente della Lombardia, Attilio Fontana.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *