Ruby ter, Tribunale Milano: “Perizia per Berlusconi a garanzia imputato”

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Il quesito posto dal tribunale di Milano per la perizia medico-legale su Silvio Berlusconi nell’ambito del caso Ruby ter “fa riferimento esclusivamente all’accertamento delle condizioni di salute della parte interessata tali da permettere un’attiva partecipazione al processo (…), vale a dire non limitata alla mera partecipazione fisica dell’imputato all’udienza, ma anche con riguardo all’insussistenza di un eventuale ostacolo alla effettiva articolazione di una linea difensiva”.

La nota del presidente del tribunale di Milano Roberto Bichi, arriva a poche ore dalle dichiarazioni di Berlusconi che ha definito ieri il provvedimento del tribunale una “illimitata perizia psichiatrica”, “lesiva della mia storia e della mia onorabilità”, oltre che un “evidente pregiudizio nei miei confronti”. Nella comunicazione Bichi specifica che “nè la difesa né il pm hanno proposto osservazioni sul quesito peritale”.

Ruby ter, Berlusconi: “Processo avanti senza di me, perizia psichiatrica lede mia storia e mio onore”. Giudici fissano nuova udienza

Attraverso una dichiarazione depositata in tribunale, Berlusconi aveva sostanzialmente respinto l’ipotesi della perizia, affermando di non poter accettare l’iniziativa e che si procedesse “dunque, in mia assenza alla celebrazione di un processo”, definito “ingiusto”. Da qui la dichiarazione del presidente del tribunale che puntualizza come la decisione del collegio presieduto da Marco Tremolada sia “a garanzia” della posizione dell’imputato e della sua consapevole partecipazione al dibattimento.

Con questa presa di posizione, ora il tribunale dovrà indicare una data per una prossima udienza per proseguire il dibattimento, che invece sarebbe rimasto fermo per un massimo di quarantacinque giorni in attesa della perizia. Tra i primi testimoni da sentire in aula, citati dal pm, il ragioniere di fiducia di Berlusconi, Giuseppe Spinelli, l’uomo che avrebbe pagato le ragazze ospiti delle “cene leganti” di villa San Martino per comprare il silenzio sui bunga-bunga ad Arcore.

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