Sanremo 2022, le canzoni in gara ascoltate da Gino Castaldo
A soli 24 anni vanta numeri da record: 36 dischi di platino e 2 dischi d’oro, oltre 5 milioni e mezzo di ascoltatori mensili su Spotify e oltre 1 miliardo e mezzo di visualizzazioni totali su YouTube. Numeri da superstar raccolti in pochi anni per un’artista particolarmente legata alla musica italiana: “Mia madre mi ha trasmesso il flamenco – racconta durante la conferenza stampa che anticipa il debutto a Sanremo – mio padre mi ha trasmesso l’amore per la musica italiana, a casa mia si ascoltavano Ricchi e Poveri, Matia Bazar e Mina. Sanremo lo seguo da molti anni, sono un paio d’anni che ci provo e per fortuna la nostra canzone è stata scelta, spero di fare emozionare le persone a casa”.
La polemica
“Amo e rispetto la musica italiana”
“Non mi sono soffermata a leggere molte notizie su questo. Io cerco, e lo farò anche all’Ariston, di omaggiare con profondo rispetto la musica italiana che ha significato tanto per me, mi ha fatta diventare l’artista che sono e, forse, la persona che sono oggi. Inoltre, come da regolamento, io porto un brano italiano, scritto da un team italiano”, ha detto la cantante. “Noi stranieri – ha aggiunto – amiamo la musica italiana e seguiamo Sanremo. Sarebbe molto bello se il pubblico italiano mi facesse questo regalo”.
I titoli per la serata delle cover
Svelati anche i titoli che Ana Mena, accompagnata, come già detto, da Rocco Hunt sciorinerà durante il medley annunciato per la serata delle cover: “Tre pezzi per unire tante generazioni” dice, ovvero Il mondo, Figli delle stelle e Se mi lasci non vale, brano composto da Luciano Rossi e Gianni Belfiore, portata al successo internazionale da un altro spagnolo particolarmente legato al nostro Paese: Julio Iglesias, che lo presentò al Festival di Sanremo nel 1976.
L’appello: “Importante vaccinarsi”
Un pensiero finale anche alla situazione legata alla pandemia che, inevitabilmente, condizionerà per il secondo anno consecutivo il normale svolgimento di Sanremo: “Papà purtroppo non sarà con me a Sanremo, a causa del Covid. È molto importante vaccinarsi – ha sottolineato la cantante – anche in Spagna c’è un movimento di scettici, ma penso che è stato dimostrato che la situazione migliora con i vaccini, è una cosa molto chiara e molto dimostrabile, e invito le persone a vaccinarsi, altrimenti non usciremo mai da questa situazione”.
Oltre Sanremo: la musica…
Ana mena sta lavorando a due album, uno in spagnolo e uno in italiano. Quest’ultimo vedrà la luce nel 2022, ma non c’è ancora nessuna data ufficiale. “Saranno brani diversi da quelli che avete sentito fino a ora – ha raccontato – mostrerò al pubblico italiano un lato intimo e serio di me che non conosce ancora”.
…e la recitazione
Nella carriera di Ana Mena, però, non c’è solo la musica ma anche la recitazione. Dopo l’esperienza al cinema con Pedro Almodovar ne La pelle che abito e in tv con Marisol. “Quest’anno debutto su Netflix nella serie Bienvenidos a Eden’“, ha annunciato la ‘Big’ di Sanremo, che ha concluso: “sono fortunata perché ho sempre lavorato su progetti di cinema e tv legati alla musica, però mi piacerebbe recitare in una fiction italiana”.