Sfonda a calci la porta a vetri della casa della sua ex e si recide l’arteria femorale: giovane muore dissanguato a Voghera

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Ha preso a calci il portone di vetro del condominio dove vive la sua ex fidanzata, ma proprio le schegge di vetro gli hanni reciso l’arteria femorale: è morto così, dissanguato, un giovane di origini africane venerdì pomeriggio a Voghera.

E’ accaduto in corso Rosselli intorno alle 15, e la scena – per chi si trovava a passare – è stata terribile: il ragazzo è stato soccorso dagli operatori del 118 sul marciapiedi, in un lago di sangue, ma l’intervento è stato inutile.

Dell’uomo si sa poco: sulla trentina, senza documenti. La polizia ha sentito l’ex fidanzata e alcuni testimoni che hanno ricostruito quanto avvenuto: l’uomo si è presentato sotto casa dell’ex – che dopo la rottura della relazione aveva cambiato indirizzo e iniziato una relazione con un’altra persona – e ha insistito al citofono per farsi aprire il portone. Davanti ai rifiuti ha iniziato a prendere a calci il portoncino, che nella parte bassa era vetrato, ferendosi gravemente.

La polizia locale, che ha il comando poco distante, ha chiamato subito il 118 ed è arrivato anche un’eliambulanza da Como. Ma per il giovane non c’era più nulla da fare. La polizia di Stato ha ascoltato a lungo ieri sera i testimoni per cercare di ricostruire quanto avvenuto: la procura di Pavia ha aperto un’indagine.

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