Sei poliziotti feriti e quattro ultrà cechi arrestati. È questo il bilancio (provvisorio) della trasferta capitolina dello Slavia Praga, impegnata questa sera in Europa League contro la Roma di Mourinho.
Gli incidenti sono scoppiati in via Cavour, a pochi passi dal commissariato Viminale, quando il corteo improvvisato dai tifosi si è improvvisamente animato.
Petardi e bombe carta: a farne le spese sono stati gli agenti intervenuti per controllare il corteo improvvisato. Il poliziotto in condizioni più gravi ha una ferita all’occhio ed è stato portato in ospedale. Più lievi le ferite riportate dai colleghi intervenuti per sedare una rissa tra gli stessi supporter della Repubblica Ceca.
Breve antefatto: i tifosi dello Slavia Praga si sono radunati senza preavviso in zona Colosseo per protestare contro la polizia. Avevano preparato uno striscione per una maxi-coreografia su Giulio Cesare da esporre nel settore ospiti. Dopo il “no” all’immagine considerata provocatoria nei confronti dei tifosi di casa e quindi giudicata come possibile innesco di tafferugli tra tifoserie, gli ultrà cechi hanno deciso di radunarsi in centro per arrivare all’Olimpico a piedi.
Sui profili social dei tifosi dello Slavia Praga, si legge della trattativa naufragata sulla coreografia che avrebbe avuto il via libera anche dei tifosi romanisti.
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