Sondaggi: Pd primo e Lega terza, in mezzo Meloni. Salvini subisce un doppio sorpasso

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Erano anni che il Pd anelava a conquistare la vetta nei sondaggi. E ora finalmente con il 20,8% strappa alla Lega il primo posto secondo il Polimetro di Ipsos, la rilevazione settimanale di Nando Pagnoncelli. Non solo: il Carroccio subisce un doppio sorpasso e scende alla terza posizione, dal momento che si ferma al 20,1% e viene superato, seppur di pochi decimali, da Fratelli d’Italia che sale al 20,5%. Un sondaggio a dir poco storico, con i dem che tornano ad essere, almeno virtualmente, il primo partito italiano. Mentre Salvini continua a perdere punti, nonostante i suoi propositi di una federazione di centrodestra, ancora in verità piuttosto in là da venire e di sicuro osteggiata da Giorgia Meloni.

Secondo Ipsos “il Pd e FdI consolidano dunque un trend positivo (molto recente nel caso dei democratici, più duraturo nel caso del partito di Meloni) che è giunto a incrociare il lento ma abbastanza costante declino del partito di Matteo Salvini”. Va comunque sottolineato, precisano dall’istituto di Pagnoncelli, che “i tre partiti si posizionano nell’arco di meno di un punto percentuale, una distanza ampiamente compensabile dal margine di errore statistico. E’ quindi del tutto ragionevole considerarli di fatto sugli stessi livelli di consenso elettorale e attendersi anzi nuovi cambi di posizione nelle prossime settimane”.

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Nel confronto fra i tre partiti concorrenti va però considerato un dato: mentre i bacini elettorali di FdI e Lega continuano a presentare evidenti sovrapposizioni (ciascuno dei due va a “pescare” nell’elettorato dell’altro) e quindi il centrodestra nel suo complesso si caratterizza per una particolare fluidità del voto, viceversa il Pd ha un bacino di attrazione meno ampio, benché non trascurabile. A  livello di coalizioni, questa settimana si assiste a un recupero dei giallorossi sul centrodestra. Per tutti vale la possibilità di attingere al copioso esercito degli astenuti, che continuano ad essere la prima “forza” politica italiana.

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Quanto al gradimento dei leader, oltre all’ulteriore crescita di Draghi che raggiunge il 70,8%, si assiste a una settimana positiva per Salvini (31,5%), Letta (29,1%), Di Maio (27%) e Calenda (26,7%). Arretra invece Conte che si colloca quasi 20 punti sotto l’attuale premier (52,1%).

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