Tatuaggi a colori, tra divieti e nuove regole: ecco cosa succederà dal 2022

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Il prossimo 4 gennaio, con l’entrata in vigore dell’aggiornamento del regolamento dell’Unione Europea sulla ammissibilità o meno di alcune sostanze chimiche contenute nei colori dei tatuaggi, verranno messe al bando circa 4000 sostanze, sia pigmenti che additivi. Per i colori Blue 15.3 e Green 7 il bando è stato prorogato al 2023, scadenza entro la quale le case produttrici dovranno trovare alternative sicure a queste tonalità. “È stato detto che sarà la fine del tatuaggio a colori, ma non è così”, dice Andrea Salvitti, presidente dell’Associazione Tatuatori Italiani. “Semplicemente le case che producono i pigmenti sostituiranno la loro palette. Gli unici colori che al momento hanno difficoltà ad essere modificati sono il Blue 15.3 e il Green 7”. “Per noi conta la salute del cliente, quindi se alcuni lotti di colore risulteranno fuori norma li butteremo e sostituiremo”, spiega Fabrizio Lai. “Non sappiamo dire al momento quali saranno gli effetti tossici di queste sostanze iniettate” aggiunge Antonio Cristaudo, direttore di Dermatologia Clinica all’Istituto San Gallicano di Roma. “Per chi in passato si è sottoposto a tatuaggio con colori che da gennaio risulteranno fuori norma, il consiglio è di tenerlo sotto controllo, monitorando eventuali modifiche ed eventualmente rivolgersi al medico” conclude

Di Camilla Romana Bruno

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