Toronto, Bernardeschi e Insigne contro il tecnico: l’ex Juve fuori squadra

Pubblicità
Pubblicità

E’ caos a Toronto. Federico Bernardeschi è stato messo fuori squadra dal tecnico Bob Bradley e anche la posizione di Lorenzo Insigne non è al sicuro. L’ultimo posto in classica con appena due vittorie in 14 giornate di Major League Soccer a questo punto sembra essere l’ultimo dei problemi in casa canadese, perché a preoccupare maggiormente il club è l’ammutinamento dello squadra nei confronti dell’allenatore. A guidare la rivolta nello spogliatoio ci sarebbero i due italiani.

Lorenzo Insigne, O tiraggir diventa un boomerang; mentre Napoli fa festa il suo Toronto è ultimo in classifica

L’attacco pubblico di Bernardeschi

La squadra non segna da un mese e ha perso tre delle ultime quattro gare, pareggiando l’altra. Nonostante i risultati impietosi, però, Bob Bradley non è in discussione e, in vista del match casalingo contro il DC United in programma nella notte italiana, ha scelto di mettere fuori squadra Bernardeschi, tra i migliori dei suoi in questa travagliata stagione. Stando alla stampa d’oltreoceano l’ex Juve paga l’attacco pubblico al tecnico fatto al termine del match perso di misura contro l’Austin in cui ha dichiarato che la squadra “non ha un’idea di gioco” mettendo in serio dubbio il lavoro tecnico-tattico dell’allenatore.

Bradley: “Bernardeschi fuori per motivi disciplinari”

Dichiarazioni troppo forti e dirette per essere ignorate da Bradley che sulla vicenda ha avuto carta bianca da parte della società. E’ stato lo stesso ex Ct della nazionale statunitense ad annunciare la propria decisione alla stampa nella conferenza pre-partita. “Federico non sarà convocato per la partita con il DC United per motivi disciplinari. Ci sono molte discussioni interne – ha ammesso il tecnico – e per questo motivo ho preso una decisione che per me è la migliore al momento”.

Il futuro non è in bilico

“Ci sono state molte cose questa settimana, molte discussioni interne. Quindi, pensando di preparare il gruppo per questa partita, ho sentito che questo era il modo migliore per gestirlo”. Il futuro di Bernardeschi non è lontano da Toronto: “Ci lasceremo presto alle spalle questa discussione – ha concluso il tecnico – e Federico potrà tornare a dare il suo contributo alla causa”.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *