Tuffi, l’azzurra Chiara Pellacani: “A fine gara non è stato facile gestire l’ansia”

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“In generale penso di aver gestito l’ansia nel modo giusto, ma all’ultimo tuffo c’era molta pressione e non è stato facile, in quel momento, gestirla. Soltanto dopo aver partecipato mi sono resa conto che la gara in sé è una gara come tutte le altre”. Con queste parole commenta la sua prima esperienza olimpica Chiara Pellacani, romana, classe 2002. Nella gara del trampolino 3 metri sincro femminile, insieme alla collega Elena Bertocchi, si è fermata al settimo posto, dopo aver condotto una gara sempre sul podio e addirittura al secondo posto dopo il terzo tuffo. “Ci abbiamo creduto fino alla fine – afferma – ma purtroppo, con l’ultimo tuffo, il sogno di una medaglia è svanito, e per questo c’è un po’ di delusione. Ma è stata un’esperienza unica, che porterò sempre nel mio cuore. Ci è mancata solo un po’ di esperienza, che in queste occasioni è fondamentale”.

Di Martina Coscetta

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