Grave, vergognoso, molto preoccupante, qualcosa su cui non si deve sorvolare. Quando fanno emettere da un Tribunale costituzionale ai loro ordini una sentenza secondo cui il diritto nazionale godrà di supremazia su quello europeo, i dirigenti polacchi violano trattati firmati dal loro Paese di sua volontà e, così facendo, turbano le istituzioni comuni ai 27 Stati dell’Unione.
Poiché si tratta di qualcosa di inaccettabile, la Commissione deve varare sanzioni finanziarie, strumenti di cui dispone, per rammentare così che l’Unione non è un bancone dal quale servirsi a piacimento, prendendo ciò che più aggrada (le sovvenzioni) e lasciandovi ciò che non si desidera più (il rispetto dello Stato di diritto).
La Commissione godrà del pieno…
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