MILANO – Accordo fatto tra Unicredit e sindacati che prevede un ulteriore importante passo nell’ambito del processo di ricambio generazionale già avviato con il piano industriale UniCredit Unlocked attraverso ulteriori nuove assunzioni di 850 giovani a fronte di altrettante uscite volontarie entro il 2024. I nuovi assunti, spiega l’azienda, verranno destinati, in particolare, secondo quanto definito nell’accordo, alla rete commerciale. Per quanto riguarda le uscite, saranno prese in considerazioni le richieste dei dipendenti che maturano il requisito per la pensione entro il 31 dicembre 2029.
L’inflazione frena in Europa, ma in Italia resta ai massimi
L’accordo sul turnover prevede poi un riconoscimento economico, con l’erogazione a tutti i dipendenti del perimetro Italia di una cifra complessiva di 2.400 euro che comprende 800 euro detassati sottoforma di welfare (cosiddetto ‘bonus carovita’) pagato con lo stipendio di dicembre 2022 beneficiando delle novità legislative introdotte dal Governo con il Decreto Aiuti quater, 1510 di premio una tantum di produttività e 88,70 come contributo polizza odontoiatrica.
Con l’accordo, viene “ribadita la volontà di creare un luogo di lavoro ancora più positivo e inclusivo al fine di sprigionare appieno il potenziale commerciale di UniCredit”, sottolinea l’istituto
Go to Source