Usa, Biden lancia un piano da 13,5 miliardi contro il caro-bollette. Ma è polemica: “Mossa elettorale”

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NEW YORK – Un piano da 13,5 miliardi di dollari per aiutare le famiglie americane ad affrontare il rialzo delle bollette. E’ l’ultima mossa del presidente Joe Biden per contrastare l’inflazione, ma il suo timing, a meno di una settimana dalle elezioni di metà mandato per il rinnovo del Congresso e di un migliaio di cariche statali, ha fatto storcere il naso a più di un analista. L’annuncio verrà affidato oggi alla vicepresidente Kamala Harris, nel corso della sua visita elettorale a Boston, dove incontrerà, tra gli altri, le rappresentanze sindacali dei lavoratori. Dei tredici miliardi del piano, 9 sono previsti dall’Inflation Reduction Act, il piano per contrastare l’inflazione già voluto da Biden, mentre 4,5 miliardi verranno stanziati dal Department of Health and Human Services, il dipartimento della Salute e dei Servizi Umani, per finanziare il fondo di assistenza energetica per le famiglie a basso reddito, soldi che aiuteranno a pagare le bollette a coloro che non se lo possono permettere.

A causa della crisi energetica legata all’invasione della Russia in Ucraina, si prevede un rincaro del 27 per cento nelle bollette per il riscaldamento e del dieci per i consumi elettrici. In questi fondi sono inclusi cento milioni previsti dal piano infrastrutture voluto da Biden e votato da entrambi i partiti, e un miliardo di fondi d’emergenza che l’amministrazione aveva chiesto al Congresso all’inizio dell’anno. “Sappiamo – hanno commentato funzionari dell’amministrazione – che le bollette per il riscaldamento saranno molto alte. E’ un obbligo venire incontro alle esigenze delle famiglie a basso reddito”. I nove miliardi del piano verranno stanziati per aiutare le famiglie a risparmiare in futuro i consumi, attraverso una serie di interventi strutturali alle abitazioni che aiuteranno il passaggio alla transizione verde. Nel piano si parla di mezzo milione di nuove pompe di calore da installare e di lavori in 1,6 milioni di abitazioni.

“In pratica – ha spiegato la Casa Bianca – questo programma permetterà a milioni di famiglie di accedere a interventi di ammodernamento che faranno abbassare i costi”. Entro il 2030 verrano installati dodici milioni di pompe di calore e condizionatori d’aria a basso consumo. “Per più di quarant’anni – ha commentato il segretario alla Salute Xavier Becerra – questo programma ha aiutato le famiglie a basso reddito a pagare le bollette per il riscaldamento e per il condizionatore. Con l’innalzamento dei costi è ancora più importante in questo momento aiutare le famiglie in difficoltà. E noi vogliamo tenere milioni di americani al caldo quest’inverno”.

L’anno scorso a beneficiare degli aiuti federali erano state più di cinque milioni di famiglie, in particolare nei mesi estivi e invernali quando gli Stati Uniti vengono colpiti, mediamente, da disastri naturali e condizioni estreme di caldo e freddo. “Nessuna famiglia – ha aggiunto l’amministrazione americana – deve trovarsi senza riscaldamento. Questi fondi aiuteranno le famiglie ad affrontare l’inverno”. Il provvedimento, però, è stato criticato dai Repubblicani, perché è considerato un “espediente elettorale” a meno di una settimana dall’Election Day, l’8 novembre, e una ulteriore spesa a fondo perduto che andrà a pesare sul deficit del Paese. Ma Biden è deciso ad andare avanti. L’amministrazione ha istituito un numero verde a cui le famiglie che hanno problemi a pagare le bollette o con il riscaldamento, potranno rivolgersi per segnalare il proprio caso.

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