Usa, nati due gemelli da embrioni congelati 30 anni fa. Un ente religioso incoraggia le “adozioni” venute dal freddo

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NEW YORK – Sono rimasti “dormienti” nel freddo per lungo tempo. E dopo 30 anni hanno portato alla nascita di due gemelli. L’arrivo dei bebè Lydia Ann e Timothy Ronald Ridgeway è stato definito un evento “da record”: i due fratellini nati nel Tennessee infatti sono venuti alla luce grazie a embrioni congelati più di 30 anni fa, che si ritiene il periodo più lungo dopo il quale si è riusciti a ottenere un parto di successo.

Gli embrioni, come riportano diversi media tra cui la Bbc online, sono stati conservati a -128 gradi centigradi in azoto liquido dal 22 aprile 1992. Rachel Ridgeway, originaria dell’Oregon, ha dato alla luce i gemelli il 31 ottobre. Il padre, Philip Ridgeway, ha definito il lieto evento “sbalorditivo. In un certo senso, sono i nostri figli più grandi, anche se sono i nostri figli più piccoli”.

I gemelli Lydia Ann e Timothy Ronald sono i primi figli che i Ridgeway – che hanno altri 4 bambini di età compresa tra 1 e 8 anni – hanno avuto tramite fecondazione in vitro o donatori.

Gli embrioni gemelli erano stati creati per una coppia sposata (anonima) utilizzando la fecondazione in vitro. Sono stati tenuti in deposito in un laboratorio di fertilità sulla costa occidentale degli Stati Uniti fino al 2007, quando la coppia in questione li ha donati al National Embryo Donation Center (Nedc) di Knoxville, nel Tennessee, affinché un’altra coppia li usasse.

Secondo il Nedc, che è un’organizzazione privata di ispirazione religiosa, si tratta probabilmente di un nuovo record dopo il caso di Molly Gibson, nata nel 2020 da un embrione congelato per quasi 27 anni. In una dichiarazione, l’ente ha espresso l’auspicio che la notizia “incoraggi altri a sperimentare le benedizioni dell’adozione di embrioni”.

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