Vaccini Covid, il rebus delle prenotazioni: ecco come funziona nelle Regioni

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ROMA – C’è chi coinvolge le farmacie, chi sceglie il tradizionale Cup (Centro unico di prenotazione), chi si affida alla piattaforme di Poste e chi ne ha invece realizzate di proprie. Benvenuti nel rebus delle prenotazioni dei vaccini anti-Covid. Sono partite le manifestazioni di interesse, una dichiarazione dove si dà la propria adesione alla vaccinazione, visto che al momento non è previsto alcun obbligo. Così dopo medici, infermieri e anziani nelle Rsa, è iniziata la campagna per somministrare le dosi agli over 80.

Le prenotazioni del vaccino sono già iniziate nel Lazio, in Abruzzo, in Campania, in Trentino Alto Adige e in Valle D’Aosta. Al via da oggi in Umbria, Puglia e Sicilia. Mentre da domani (martedì 9 febbraio) scatteranno in Toscana, da mercoledì 10 in Friuli Venezia Giulia e da lunedì 15 in Veneto, Emilia Romagna e Liguria. Bisogna aspettare martedì 16 febbraio per prenotare il siero in Lombardia dove le somministrazioni inizieranno il 24. Il Piemonte si è affidato a un V-Day che partirà il 21 febbraio. Non sono invece stati comunicati ancora i tempi in Basilicata, Calabria e Marche.

Piemonte

Le vaccinazioni al di fuori delle Rsa, inizieranno il 21 febbraio con un V-Day in tutta la Regione. Saranno i medici di famiglia a definire gli elenchi dei pazienti over 80 secondo una priorità e caricheranno i dati sulla piattaforma regionale. Le Asl fisseranno gli appuntamenti e li comunicheranno ai pazienti e ai medici di famiglia (tramite sms, mail o lettera). In occasione della prima somministrazione verrà comunicata data e luogo del richiamo. I medici di medicina generale saranno presenti nei centri vaccinali e inoculeranno le dosi. Le persone inabili alla mobilità riceveranno, invece, il vaccino presso il proprio domicilio.

Covid, in Piemonte la campagna vaccini per gli over 80 parte il 21 febbraio: ecco le regole

Liguria

Sarà possibile prenotare ed effettuare le vaccinazioni nelle farmacie regionali grazie a un accordo fra Regione, azienda sanitaria regionale Alisa e Unione Ligure delle associazioni titolari di farmacia  In base agli accordi, che verranno formalizzati nei prossimi giorni, nei prossimi giorni sarà possibile utilizzare le farmacie liguri sia per la prenotazione delle vaccinazioni anti-Covid che per la somministrazione dei vaccini. “Ci saranno vari modi di prenotare il vaccino anti covid per gli over 80 in Liguria – spiega il presidente della Regione, Giovanni Toti – andremo a casa delle persone non autosufficienti, le persone ricoverate saranno vaccinate in ospedale, nei piccoli Comuni allestiremo spazi comuni messi a disposizione dai sindaci, più le prenotazioni attraverso i Cup, i medici di famiglia, le farmacie, gli sportelli delle Asl e online. Siamo pronti a cominciare la campagna territoriale di vaccinazione – ribadisce – da lunedì 15 febbraio apriranno le prenotazioni”.

Emilia Romagna

Per le prenotazioni saranno coinvolti Cup, farmacie, fascicolo sanitario elettronico e corner della salute e “abbiamo in animo di coinvolgere anche i medici di medicina generale”. Le vaccinazioni verranno svolte da 75 team di 14-16 operatori ciascuno, oltre il migliaio le unità di personale in campo, con una potenzialità ciascuna di circa 600 vaccinazioni al giorno. Oggi ci sono 12 punti in emilia-romagna che svolgono fino a 10mila vaccini al giorno. “Ma con le aziende stiamo attivando successivi upgrade che portino ad avere fino a 45.000 dosi giornaliere”, sottolinea Raffaele Donini, assessore alle politiche della Salute della Regione Emilia Romagna.. Il sistema sarà insomma estensibile fino a 70 hub vaccinali e 315.000 dosi a settimana.

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Toscana

Si riapriranno il prossimo martedì 9 febbraio, a partire dalle ore 14, le agende per prenotare il vaccino anti Covid per tutti gli operatori sanitari e sociosanitari che abbiano già effettuato la preadesione. Il portale regionale per prenotarsi è all’ indirizzo https://prenotavaccino.sanita.toscana.it/#/home. La disponibilità di posti sarà subordinata alla tempistica e al quantitativo di dosi di vaccino che saranno effettivamente fornite. Dall’ inizio della campagna alle ore 12 di oggi, domenica 7 febbraio, sono state somministrate in tutto 150.233 dosi di vaccino, di cui 21.948 in Rsa.

Lazio

Le prenotazioni erano partite già il 1 febbraio, talmente tanti gli accessi che il sistema erano andato in tilt per qualche ora. Oggi sono iniziate invece le vaccinazioni per gli over 80. Il primo atto di quella che sarà una lunga marcia verso l’immunità di gregge è stato compiuto all’Istituto Spallanzani, dove questa mattina sono arrivati i primi anziani. Ma in totale sono 49 gli ospedali coinvolti nella regione, 22 dei quali a roma. 

“Sono state superate abbondantemente le 203mila prenotazioni per i vaccini riservati alla fascia degli over 80 nel lazio e sono circa 18mila gli anziani già vaccinati – spiega l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato – In meno di una settimana nel lazio oltre 1 anziano su 2 ha la sua doppia prenotazione per la prima e la seconda dose del vaccino e verrà avvisato con un sms 72 ore prima della somministrazione. E’ un risultato importante che garantirà la messa in sicurezza delle fasce di età maggiormente esposte. Le prenotazioni rimarranno aperte anche nelle prossime settimane e se avessimo più dosi a disposizione potremmo anticipare coloro che sono si sono prenotati più in là. Il lazio è la prima tra le grandi regioni ad avviare la campagna di massa sugli over 80′”.

Sicilia

La Sicilia è la prima regione d’Italia ad avviare il sistema di prenotazione online del vaccino predisposto dalla Struttura commissariale nazionale per l’emergenza pandemica e realizzato da Poste Italiane. A partire dalle 10 di oggi, infatti, i cittadini siciliani con più di 80 anni, compresi tutti gli appartenenti alla classe 1941, potranno accedere al form prenotazioni.vaccinicovid.gov.it che sarà raggiungibile anche attraverso il sito web della Regione Sicilia, il portale siciliacoronavirus.it e tutti i siti delle Aziende del sistema sanitario regionale. Per la prenotazione, oltre ai dati anagrafici, il sistema richiederà anche la tessera sanitaria. Oltre alla piattaforma online, sarà possibile prenotarsi attraverso un call center dedicato, telefonando al numero verde 800.009.966 attivo da lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 (esclusi sabato e festivi). In Sicilia, i cittadini che rientrano in questa fase del target over 80 sono circa 320mila.

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