Venezia 2021, Leone d’oro alla carriera a Jamie Lee Curtis. Tra horror e commedie una star senza etichette

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Basti pensare alla distanza che c’è tra due personaggi come Wanda Gershwitz divisa fra Kevin Kline e John Cleese nell’esilarante Un pesce di nome Wanda e Laurie Strode, la giovanissima protagonista dell’horror cult di John Carpenter Halloween per capire l’ampio spettro di sensibilità e talento di un’attrice come Jamie Lee Curtis. Che l’8 settembre riceverà alla Mostra del cinema di Venezia il Leone d’oro alla carriera prima della proiezione fuori concorso di Halloween Kills, diretto da David Gordon Green, presentato da Universal Pictures, Miramax, Blumhouse Productions e Trancas International Films che sarà nelle sale il 15 ottobre.

“Sono incredibilmente onorata di ricevere questo premio dalla Mostra del Cinema della Biennale di Venezia”, ha dichiarato Jamie Lee Curtis. “Mi sembra impossibile di essere stata così a lungo nel mondo del cinema da ricevere un riconoscimento alla carriera, e che ciò accada oggi, con Halloween Kills, è particolarmente significativo per me. Halloween – e il mio sodalizio con Laurie Strode – ha lanciato e sostenuto la mia carriera, e rappresenta davvero un regalo il fatto che questi film abbiano dato vita a un nuovo franchise, amato dal pubblico di tutto il mondo. Il cinema italiano ha sempre onorato ed esaltato il genere che ha segnato la mia carriera, così non potrei essere più orgogliosa e felice di accettare questo premio dalla Mostra di Venezia, da parte di Laurie e di tutte le coraggiose eroine nel mondo che affrontano a testa alta ostacoli insormontabili e che rifiutano di arrendersi”.

‘Halloween Kills’ 

A proposito di questo riconoscimento, il Direttore Alberto Barbera ha dichiarato: “Jamie Lee Curtis appartiene a quel rarefatto gruppo di attrici e attori hollywoodiani capaci di offrire la personificazione più convincente di tutte quelle qualità che rappresentano l’anima del grande cinema mondiale. Discendente in linea diretta dall’aristocrazia del cinema americano, poiché figlia di due star indimenticabili come Tony Curtis e Janet Leigh, è la naturale incarnazione della star capace di calarsi in ruoli di attrice versatile e disponibile, con grande carisma e personalità non comune. L’insieme di queste qualità, unito al suo lavoro di scrittrice di libri per l’infanzia e al suo impegno filantropico, hanno cementato nel tempo il suo status di artista internazionale”.

CINEMA

Dopo 40 anni è ancora ‘Halloween’. Jamie Lee Curtis: “Dalla parte delle vittime”

Nel 2018 il film Halloween di David Gordon Green, con Jamie Lee Curtis, ha avuto un successo straordinario al box office incassando più di 250 milioni di dollari in tutto il mondo e diventando così il capitolo di maggior successo di tutta la saga. Il film ha inoltre stabilito un nuovo record per gli incassi del primo weekend, diventando l’horror con una protagonista femminile col miglior debutto di sempre. Tre anni dopo arriva il capitolo finale sempre a firma di David Gordon Green. La notte di Halloween, quella in cui Michael Myers ritorna, non è ancora finita. Laurie Strode (Jamie Lee Curtis), sua figlia Karen (Judy Greer) e la nipote Allyson (Andi Matichak) hanno appena lasciato Michael tra le fiamme, intrappolato nel seminterrato di Laurie. Quest’ultima raggiunge subito l’ospedale gravemente ferita, convinta di aver finalmente ucciso l’incubo di tutta una vita. Ma Michael è riuscito a liberarsi dalla trappola. Laurie cerca allora di recuperare le forze preparandosi ad affrontare Myers ancora una volta e chiedendo ai cittadini di Haddonfield di aiutarla. La famiglia Strode si unisce a un gruppo di sopravvissuti alla prima furia violenta di Michael, decisi a farsi giustizia da sé. Daranno vita a un commando speciale con l’obiettivo di catturare Michael e eliminarlo una volta per sempre. Il diavolo morirà stanotte.

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