Wimbledon, Nadal troppo forte: Sonego cede in tre set

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Il primo round dell’inedita due giorni a Wimbledon tra Italia e Spagna, come pronostico, va agli iberici. Troppo forte Rafa Nadal per un volenteroso Lorenzo Sonego. Alla seconda apparizione sul mitico Centrale dell’All England Club, il torinese è riuscito a strappare appena 7 giochi (6-1, 6-2, 6-4) e applausi a sprazzi, quasi esclusivamente nel finale dopo essere stato per lunghi tratti dominato. Il campione maiorchino ha chiuso nell’armadietto gli abiti sciatti mostrati nei primi due turni. Ha rispolverato il completo e i colpi dei giorni migliori dimostrando di essere in grande crescita anche sull’erba. L’olandese Botic van de Zandschulp, suo prossimo avversario negli ottavi, è avvisato. 

Una partita dominata dallo spagnolo 

Lo spagnolo ha messo le cose in chiaro fin dai primi giochi. Ha preso in contropiede Sonego facendo esattamente quello che avrebbe dovuto fare l’azzurro: solido servizio (78% di punti con la prima), attacchi in controtempo (28 discese a rete) e apertura del campo con gli scambi dal fondo. Sonego, non sempre sorretto dalla battuta, ha finito per innervosirsi e sbagliare troppo, specie col dritto. Solo sull’orlo dell’umiliazione, sotto 6-1, 6-2, 4-2, è riuscito per un attimo a rialzare la testa, aiutato, evidentemente, anche dalla sospesione per 10’ per chiudere il tetto sul Centrale. Ha tentato il tutto per tutto e, complice un paio di ottimi passanti, due buone palle corte e alcune precise accelerazioni di dritto è riuscito per la prima volta a strappare il servizio al rivale, agganciandolo sul 4-4. E’ stata però solo un’illusione. Nadal, innervositosi nel frattempo per le urla, a suo avviso, troppo forti dell’azzurro, si è subito andato a riprendere con rabbia il break di vantaggio con due discese a rete e, grazie al servizio, ha chiuso nel game seguente al primo match-point. 

Nadal polemizza con Sonego poi chiede scusa

Alla fine i due si sono stretti la mano promettendo, con una lunga chiacchierata, di fare chiarezza negli spogliatoi. “Mi dispiace che Lorenzo abbia preso male la cosa”, ha detto alla fine Nadal. “Io volevo solo che urlasse con un tono un po’ più basso. Se l’è presa ma cerchero di spiegarmi meglio a quattr’occhi. Gli chiederò scusa. Di certo gli auguro il meglio per il futuro. Qui a Wimbledon ha dimostrato di trovarsi benissimo sull’erba: nel 2021 è arrivato al quarto turno e per me ha grandi possibilità di andare ancora più avanti nei prossimi anni”, ha concluso l’iberico. Ora avanti con il secondo round tra Italia e Spagna. Domenica alle 16.15 (diretta su Repubblica.it) toccherà a Sinner provare a vendicare Sonego nella difficile sfida con Alcaraz. L’altoatesino non parte certo favorito ma ha sicuramente le armi per mettere in grande difficoltà il talento di Murcia.

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