Giornata nazionale dedicata agli scomparsi: 24mila le denunce in Italia nell’ultimo anno

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“L’anno scorso in Italia le denunce di scomparsa sono state oltre 24mila e purtroppo nel 2023 l’andamento dei primi sei mesi ricalca quanto già accaduto lo scorso anno”. A sottolinearlo nella Giornata dedicata alle persone scomparse, è Maria Luisa Pellizzari, dallo scorso luglio commissario straordinario del governo per le persone scomparse.

Uomini l’80% degli scomparsi

“A scomparire sono molto di più gli uomini, l’80% delle denunce riguarda maschi e il 20% le donne”, sottolinea Pellizzari, “mentre i 14-17enni rappresentano più del 70% delle denunce di scomparsa. I casi di allontanamento volontario rappresentano mediamente l’80-90%”. Secondo l’ultimo report semestrale dedicato dal Viminale al fenomeno, dal 1 gennaio 1974 – anno di avvio degli inserimenti nella banca dati Ced interforze – al 30 giugno 2023, i ritrovamenti sono stati in tutto 235.999, pari al 72,8% delle 324.389 denunce di scomparsa complessive registrate dalle forze di polizia. Alla data del 30 giugno scorso, le denunce di scomparsa attive sono 88.390.

Gli under 18

Nei primi sei mesi di quest’anno, sono 6.297 le persone ritrovate, a fronte di 13.031 denunce di scomparsa, con 6.734 denunce attive. Anche in questo range temporale, mettendo in relazione il totale delle denunce con il numero degli scomparsi per fascia di età, si conferma che il 73,9% attiene alla fascia under 18, il 22,5% corrisponde alla fascia della maggiore età e il 3,6% alla fascia degli over 65. I dati sulle persone scomparse di nazionalità italiana indicano che nel primo semestre 2023 sono state ritrovate 3.419 persone, pari al 75,5% del totale delle denunce di scomparsa (4.531). Restano pendenti 1.112 casi (24,5%). Per il 76,6% dei casi la motivazione registrata è “allontanamento volontario”, percentuale che sale al 90,4% per i minori. La Lombardia è la regione dove si registrano il numero maggiore di denunce di scomparsa, il 17,4% del totale nazionale.

Gli allontanamenti volontari

I dati sulle persone scomparse di nazionalità straniera, sempre relativi al gennaio-giugno 2023, riportano 8.500 denunce, con 2.878 ritrovati e 5.622 denunce ancora attive. Nell’87,1% dei casi la motivazione registrata è “allontanamento volontario” (88,6% tra i minori). Il monitoraggio del fenomeno degli scomparsi di nazionalità straniera, nel riepilogo su base regionale, individua nella Sicilia la regione con il più alto numero di denunce, pari al 34,1% del totale nazionale.

Il focus sul Molise

Secondo il Report del commissario di Governo per le persone scomparse in Molise nei primi sei mesi di quest’anno ci sono state 123 denunce. Di queste solo 25 riguardano cittadini italiani (12 sono stati ritrovati e 13 sono ancora irreperibili). Nel 2022 invece in Molise complessivamente le denunce di scomparsa sono state 265.

La Giornata nazionale dedicata agli scomparsi

Oggi, 12 dicembre, ricorre la “Giornata nazionale dedicata agli scomparsi”, istituita nel 2019 dal Commissario Straordinario del Governo per le persone scomparse per sensibilizzare la popolazione sul fenomeno. In occasione della ricorrenza, la Prefettura di Campobasso ha realizzato una campagna di sensibilizzazione attraverso la produzione e diffusione di un’apposita brochure che riassume le procedure e le buone pratiche da attivare nell’immediatezza dell’evento, al fine di ottenere i migliori risultati in termini di efficienza e tempestività nelle ricerche. La brochure è pubblicata sul sito della Prefettura.

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