Champions, Pioli: ‘Se va bene un pari? Milan gioca per vincere’

Pubblicità
Pubblicità

In campo alle 21 Dortmund-Milan e Celtic-Lazio DIRETTA
Guai se tremano le gambe davanti al Muro Giallo del Signal Iduna Park, quei boati, quei cori assordanti, quella passione travolgente deve essere trasformata in energia positiva dal Milan. E’ quello che vuole Stefano Pioli, tanto che alla vigilia del delicatissimo match di Champions League contro il Borussia Dortmund fa trasmettere i cori del tifo tedesco negli altoparlanti di Milanello. “E’ stata un’idea nata vedendo le partite del Borussia in casa, è nata pensando all’ambiente che troveremo. Un modo per abituarci, preparando il match sia dal punto di vista tattico che ambientale, visto che probabilmente non sentiranno nemmeno la mia voce. Saranno preparati nei dettagli per domani sera”, spiega Pioli in conferenza stampa. Quella di domani anche se non decisiva, è una sfida che può cambiare gli equilibri del girone. Il Psg è l’unica squadra che può già vantare una vittoria, è in vantaggio ed è la favorita per il passaggio del turno. Poi c’è un altro pass e a contenderselo sono Milan e Borussia, col Newcastle che non è disposto a ricoprire il ruolo di comparsa. Domani sarà dunque uno scontro diretto. Mancheranno poi altre quattro partite ma quella di domani può tracciare un segno importante. Ma Pioli non vuole sentir parlare di pareggio nella bolgia di Dortmund.
Per approfondire Agenzia ANSA Champions: rifinitura del Milan con i cori del Borussia Dortmund – Calcio – Ansa.it Pioli vuole far abituare giocatori a boato del Signal Iduna Park (ANSA)

“Se ci va bene un pareggio? Noi andiamo sempre in campo per dare il massimo e vincere la partita. E’ una partita importante, ma poi ci saranno altre quattro gare. Dopo non aver vinto col Newcastle, domani sarà una partita importante. Loro in Champions non perdono in casa da novembre 2021. Noi abbiamo grande fiducia e daremo il massimo”. Pioli mette in guardia sul gioco offensivo dei tedeschi “giocano con cinque davanti” ma sa che sono formazione incline a sbilanciarsi, lasciando campo aperto alle ripartenze che Theo Hernandez “dovrà sfruttare con la sua velocità”. Il Milan può e deve far risultato, in un girone di ferro complicatissimo e forse proprio per questo stimolante. Serate come quelle di domani vanno affrontate con grinta e concentrazione. Pioli è sicuro che il Milan avrà il giusto atteggiamento anche perché “troveremo un’atmosfera simile a quella di Liverpool – avvisa Pioli -, ma siamo cresciuti in questi anni. Dovremo prendere energia da questa situazione”. Giovani ormai cresciuti che hanno fatto tesoro di esperienze e consigli. Sarebbe servito forse avere vicino alla squadra Zlatan Ibrahimovic che oggi compie 42 anni e che di partite così ne ha vissute parecchie. Forse in futuro, dopo questo anno sabbatico, ci sarà posto per lui in società. Intanto i suoi ex compagni cercheranno di mettere in pratica i suoi consigli davanti al muro giallo. C’è una qualificazione da centrare che è il vero obiettivo stagionale chiesto dal club e molto passa da Dortmund.   
Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *