Serie A, Di Francesco: organizzazione Frosinone contro fisicità Toro

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Organizzazione e fattore-campo. Sono le armi del Frosinone per cercare di battere il Torino e riscattare il ko col Milan della settimana scorsa. “Sarà una partita molto difficile contro un’avversaria in grande crescita che ambisce all’Europa ed ha ritrovato un attaccante forte come Zapata che decide le partite – osserva il tecnico Eusebio Di Francesco in conferenza stampa -. Non credo che sarà una gara molto diversa da quella di Coppa Italia (vinse il Frosinone 2-1 ndr). Il Toro vanta una grande fisicità e noi dovremmo rispondere con l’organizzazione. Spero inoltre che i tifosi ci possano dare una mano, ne abbiamo bisogno”.    Il Frosinone in casa ha fatto le cose migliori: 16 punti su 18, serie utile da sei turni e arriva da tre vittorie di fila. E domani nel lunch match delle 12.30 non vuole fermarsi. Di Francesco è molto abbottonato su modulo e scelte (“Non voglio dare vantaggi agli avversari”). Le assenze sono pesanti: fuori in pratica il centrocampo titolare (Mazzitelli, Barrenechea e Reinier), oltre al terzino Marchizza. Torna dopo quasi 3 mesi Harroui che inizierà dalla panchina. Stesso discorso per Lirola.    “Ancora non ho preso nessuna decisione definitiva anche se qualche sorpresa potrà esserci – aggiunge l’allenatore dei laziali – Posso soltanto dire che giocheremo con gli stessi principi. Poi in base agli avversari che andremo ad affrontare varieremo qualcosa”.    La fiducia non manca malgrado le defezioni e le difficoltà della sfida. “Sono sereno sull’impegno dei ragazzi, poi non so come finirà la partita – afferma Di Francesco -. Il Torino mette dentro impeto e voglia – Se non pareggiamo questo aspetto, diventa tutto più difficile. Una volta equilibrate queste qualità, potremo mettere dentro le nostre idee”.   
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