Altre Ztl e nuove pedonalizzazioni: il Municipio 1 di Milano chiede nuovi provvedimenti per il centro città

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Il Quadrilatero della moda è solo l’inizio. Un programma e un auspicio per il Municipio 1, che si avvia oggi a esprimere il parere favorevole sulla Ztl all’interno delle vie Manzoni, Senato, San Damiano, corso Monforte e via Cino del Duca. La zona a traffico limitato verrà attivata entro il 2024, probabilmente verso la fine del mese di agosto, dopo un periodo di rodaggio senza telecamere. Serviranno almeno 14 occhi elettronici per vigilare i punti di accesso e di uscita tra corso Venezia all’angolo con via Senato, corso Monforte e via Cino del Duca, via Case Rotte e piazza della Scala, via Montenapoleone all’angolo con via Manzoni e tra via Sant’Andrea e via Senato.

Il parlamentino di zona 1, però, non si limiterà a ratificare con un parere positivo quanto proposto dall’amministrazione centrale. Ancora una volta, il centrosinistra del centro storico chiede provvedimenti più coraggiosi. Nel documento presentato ieri in commissione municipale, infatti, ha proposto «forme di implementazione» della nuova zona a traffico limitato «riguardanti interventi di pedonalizzazione interne alla Ztl, o ulteriori Ztl in ambiti attigui a quello preso in esame». Insomma, non fermarsi alle strade del Quadrilatero della moda, ma «valutare altri provvedimenti consimili in ulteriori quartieri del Centro storico, al fine di costituire un’offerta di mobilità integrata su tutto il Centro storico».

Il Municipio 1 entra poi nello specifico della Ztl proposta, chiedendo alla giunta uno «studio di fattibilità» per alcune vie all’interno del perimetro del Quadrilatero della moda, «volto alla possibilità di pedonalizzazione o di rafforzamento della mobilità pedonale anche in sede carraia». Per esempio con segnaletica di precedenza ai pedoni o di velocità a passo d’uomo. Nel «breve periodo» dall’accensione delle telecamere, il parlamentino di zona auspica interventi di pedonalizzazione in via Morone/piazza Belgioioso/via degli Omenoni, via Bagutta, nella tratta sudest via Montenapoleone tra via Sant’Andrea e corso Matteotti.

Nel lungo periodo, invece, vorrebbero estendere la pedonalizzazione a via Bigli, via Montenapoleone (tratta nordovest) / del Gesù /Santo Spirito / Borgospesso / Rossari / della Spiga. «La Ztl dovrebbe essere anche estesa la sera e nel week end — commenta l’assessore del Municipio 1, Lorenzo Pacini — Non ha più senso l’acquisto nelle boutique da parte dei super ricchi a bordo delle loro auto di lusso. Il Quadrilatero deve essere di tutti».

Mentre si chiede tutela per ciclomotori e motocicli, a cui probabilmente sarà consentito l’accesso. «Siamo a favore di garantire l’accesso ai motocicli — spiega Pacini — , ma vogliamo che si creino posti per farli parcheggiare anche promuovendo convenzioni con garage e studi professionali che hanno la sede qui, così che i marciapiedi siano più liberi».

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