L’Ocse lascia invariate le stime di crescita in Italia: Pil a +0,7 nel 2024. Inflazione in calo all’1,8%

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MILANO – L’Ocse conferma le stime di crescita per l’Italia. Secondo le previsioni economiche diffuse oggi Il Pil crescerà dello 0,7% nel 2024 e dell’1,2% del 2025. L’inflazione dovrebbe invece

passare dal 5,9% del 2023, all’1,8% del 2024, al 2,2% del 2025.

Rivista al rialzo la crescita mondiale

L’Ocse ha poi leggermente ritoccato al rialzo la previsione del Pil mondiale nel 2024 portandola al 2,9%, lo 0,2% in più rispetto a quanto stimato nell’Economic Outlook di novembre. Si tratta in ogni caso di un rallentamento rispetto al 3,1% con cui si è concluso il 2023. Nell’Interim Report diffuso oggi la previsione per il 2025 rimane invariata al 3%. Per quanto riguarda l’inflazione si prevede un dato relativo ai paesi del G20 del 6,6% nel 2024, lo 0,8% in più rispetto alla stima di novembre, e del 3,8% nel 2025, invariato da novembre.

Istat, il Pil sale dello 0,2% nel quarto trimestre. Germania a terra: il 2023 si chiude a -0,3%

Crescita ridotta nell’Eurozona

Sforbiciata invece alle stime per l’area euro. L’Interim Report diffuso oggi prevede un +0,6% del Pil nel 2024, lo 0,3% in meno rispetto alle previsioni formulate a novembre. Giù anche il dato per il 2025, +1,3%, contro il +1,5% precedente. Il 2023 si era concluso con un +0,5%.

Quanto all’inflazione si stima un dato del 2,6% per il 2024, lo 0,3% in meno dal 2,9% previsto a novembre; per il 2025 la stima passa dal 2,3% al 2,2%

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