Bologna: Mihajlovic “nulla è perduto, ma dobbiamo svegliarci”

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(ANSA) – BOLOGNA, 20 FEB – Circa 200 tifosi di due gruppi della Curva Bulgarelli si sono presentati in mattinata al centro tecnico di Casteldebole per sostenere il Bologna in vista del posticipo di domani sera con lo Spezia, in cui i rossoblù saranno chiamati a reagire a una striscia negativa di sette sconfitte, una vittoria e un pareggio nelle ultime nove giornate.    Il tutto dopo una settimana in cui il tifo si è diviso tra chi continua a nutrire fiducia nei confronti di società, squadra e tecnico e chi chiedeva un intervento di patron Saputo, atteso in città per il week end ma che all’ultimo è rimasto in Canada in vista dell’impegno del Montreal con il Laguna in Champions Concacaf. Mihajlovic non si schiera nella querelle del tifo, ma nella conferenza stampa pre partita si è detto fiducioso sulla reazione della squadra: “Capisco chi è arrabbiato perché lo siamo anche noi. E capisco chi ha fiducia, perché anche io sono fiducioso sul fatto che possiamo raggiungere il nostro obiettivo, ovvero la colonna sinistra della classifica, che ad oggi è a 5 punti: ma abbiamo due partite in meno. Di sicuro dobbiamo darci una svegliata in fretta e tornare a fare punti il prima possibile”. Sottinteso, domani con lo Spezia.    Mihajlovic e il Bologna lo devono a Saputo e per riportare un po’ di tranquillità sulla piazza: “Quando le cose non vanno, con Saputo mi sento in debito. E’ sempre un signore e dico a tutti che è meglio un presidente come lui”.    Della stessa opinione il capitano Roberto Soriano, che invita la squadra a metterci la faccia: “Saputo dobbiamo tenercelo stretto. E in un momento come questo, in vista di domani, dico che dovranno scendere in campo degli uomini, prima ancora che dei giocatori”. (ANSA).   

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