Cagliari: Mazzarri, meritiamo la salvezza

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(ANSA) – CAGLIARI, 29 APR – Quartultima giornata, e ultima spiaggia per il Cagliari che se domani non batte il Verona alla Unipol Domus rischia di allontanarsi dalla Serie A. Una sfida cruciale per i punti ma anche per reagire al momento no: sei sconfitte in sette partite; l’ultima, quella col Genoa, che brucia ancora.    Mazzarri ha tutta rosa a disposizione, ma la formazione base, a parte il ritorno di Lovato al centro della difesa, dovrebbe essere quella della vittoria con il Sassuolo. Il tecnico è convinto: “Abbiamo sbagliato le gare con Udinese e Spezia – ha detto – ma per il resto siamo incorsi anche in episodi poco fortunati. Ma aggressivi come noi in a A ce ne sono pochi.    Servono equilibrio e continuità. E mi aspetto una partita che si vincerà sui duelli. Siamo in debito con la sorte, gli episodi parlano chiaro, per questo il Cagliari oggi merita più di altri di mantenere la categoria”.    Corsa a quattro tappe. “Ci sono ancora 12 punti a disposizione – ha continuato Mazzarri – dobbiamo guardare a noi stessi e non agli altri o al calendario. Contro il Sassuolo abbiamo fatto una grande prestazione, bisogna partire da quella per affrontare al meglio la partita di domani. Personalmente sono molto carico, sono convinto che anche la squadra abbia la mia stessa fame, un sentimento che dovremo essere bravi a trasmettere alla nostra gente affinché ci spingano. Vedo una squadra per nulla fragile, spesso non sono arrivati i punti che avremmo meritato: guardiamo avanti, dobbiamo chiudere al meglio un’annata complicata. La squadra è viva, domani dovrà esserlo ancora di più. Adesso tocca a noi andare a prenderci ciò che vogliamo e meritiamo”.    Niente alibi, ha detto in settimana il presidente Tommaso Giulini: “Non ne ho mai dati alla squadra, lì nella zona calda siamo in tanti a giocarcela e ogni partita può determinare in un senso o nell’altro. Dobbiamo mantenere alta la fiducia e l’attenzione. Adesso dobbiamo pensare al prossimo impegno, una gara alla volta, e centrare l’obiettivo”. (ANSA).   

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