Mourinho in arrivo a Roma, rischio quarantena

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Se lo sbarco a Roma di Mourinho fosse il titolo di un film sarebbe sicuramente “Mezzogiorno di fuoco”. Ormai sembra veramente tutto pronto per l’arrivo nella Capitale, fissato per domani all’ora di pranzo. Nelle ultime ore sono tantissimi i tifosi che sui social si sono dati appuntamento all’aeroporto per salutare lo Special One. Impossibile prevedere quanti saranno e anche per questo le forze dell’ordine sono state già pre allertate per cercare di far svolgere tutto in massima sicurezza. Un dubbio, però, resta ancora da sciogliere: ovvero quello legato alla quarantena che Mourinho dovrà svolgere o meno al suo arrivo. Il volo partirà da Lisbona, ma non è escluso che di recente abbia fatto un blitz a Londra e per chi nelle ultime due settimane è passato dalla Gran Bretagna è previsto un isolamento di 5 giorni visto l’aumentare dei casi di Covid a causa della variante Delta. La Roma si augura che non sia necessario e ha provato anche a richiedere un permesso lavorativo speciale per evitarlo, considerato che il tecnico ha già il Green Pass e avrà la possibilità di svolgere un tampone molecolare giornaliero. Risposte ufficiali non ne sono arrivate e nel caso in cui fosse costretto alla quarantena non è escluso che possa addirittura passare i suoi 5 giorni a Trigoria, dotata di foresteria e ogni comfort. Questo scenario, però, rimanderebbe di qualche giorno la presentazione (si pensava al 5 luglio) e il primo allenamento (programmato per il 6). Situazione comunque che non cambia il mood dello Special One che si è ritrovato a commentare per Talks Sport Belgio-Italia. “Un pronostico? Dico Azzurri, sennò domani atterro e mi uccidono” una battuta che ha fatto seguito al suo post Instagram dove salutava Setubal, la sua città natale dove ha trascorso gli ultimi giorni prima di intraprendere la sua nuova avventura. Nella Capitale, ad attenderlo, troverà il suo staff che sarà completato con la conferma di Valerio Cardini come Team Manager della prima squadra. In sei mesi, visto l’ottimo lavoro riconosciutogli dalla dirigenza e la stima conquistata dei giocatori, il club ha deciso di rinnovargli il contratto.

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