Palazzo Vecchio ospita mostra su Artemio Franchi

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(ANSA) – FIRENZE, 01 APR – ”Sentire l’affetto che ancora circonda il nome di mio padre scalda il cuore alla mia famiglia”. L’emozione di Francesco Franchi e della sorella Giovanna sarà più che mai forte domani quando alle 12, nel Cortile di Michelozzo in Palazzo Vecchio, verrà inaugurata la mostra dedicata al loro genitore, a 100 anni dalla nascita. Si tratta del primo degli eventi che scandiranno fino al 4 aprile le celebrazioni. La mostra verrà aperta alla presenza dei familiari, del presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, del presidente della Toscana Eugenio Giani e del sindaco di Firenze Dario Nardella e ripercorrerà la vita e la carriera di Artemio Franchi dall’infanzia alla guerra, passando per la Fiorentina, la fondazione della Lega Serie C (allora Lega semiprofessionista), la presidenza della Figc e della Uefa, la vice presidenza della Fifa fino agli aspetti più intimi.    ‘Franchi ieri, oggi e domani’ è divisa in cinque aree fotografiche: nella prima parte viene raccontata l’infanzia e la giovinezza e nelle teche sono esposti i diari di guerra in cui sono descritti i drammatici momenti della sua prigionia in un campo di concentramento e i bombardamenti di Firenze, e quindi telegrammi dal fronte, disegni, giornali e foto con i commilitoni fino alle poesie che Artemio Franchi dedicò alle città del cuore, Firenze e Siena, e all’originale proposta di matrimonio fatta all’amata Aldina. Gli aspetti della carriera sono esposti nelle sezioni successive che comprendono fra gli altri il contatto di assunzione di Franchi con la Fiorentina, il comunicato ufficiale che sancisce la nascita della Serie C, gli inediti documenti scritti da presidente Figc sui bilanci di tutte le squadre di serie A, le medaglie e le foto della nascita di Coverciano. Fra le curiosità una lettera privata dell’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini a Franchi e la valigiache lo accompagnava durante le trasferte. Nello spazio più intimo, ecco l’immagine del dirigente toscano con il foulard della Torre, la ‘sua’ contrada a Siena, a quella che lo ritrae con Papa Wojtyla, le pubblicazioni di laurea. (ANSA).   

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