Rocchi e il rigore non dato da Di Bello ‘errore di valutazione’

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”Nel caso dell’episodio del rigore non concesso al Bologna nel finale della gara contro la Juventus è stato commesso un errore di valutazione”. Così il designatore Gianluca Rocchi mostrando oggi a Coverciano, ai media, le immagini e l’audio sull’episodio che ha generato tante polemiche. Un check durato 35 secondi. ”Quando ho visto quell’episodio ho pensato subito che c’era un rigore grosso come una casa – ha proseguito Rocchi – Il fatto è che Di Bello, che pure ha 150 presenze in A, ha visto arrivare insieme Iling Junior e Ndoye e i due Var e Avar (Fourneau e Nasca) non hanno visto arrivare un giocatore prima dell’altro. Purtroppo è stata data fatta una valutazione superficiale ma non siamo infallibili, lo ripeto, lavoriamo sempre per migliorare e evitare il più possibile errori”. ”Non abbiamo preso alcuna decisione su Di Bello che ha fatto finora un percorso importante. Ha commesso un errore, ma da qui a parlare di sospensione a tempo indeterminato ce ne corre – ha aggiunto il presidente dell’Aia Carlo Pacifici -. Vorremmo che gli errori fossero giudicati allo stesso modo, quelli degli arbitri e quelli del calciatori, ricordiamoci che non siamo andati al Mondiale per due rigori sbagliati, nessuno ha messo in discussione per questo Jorginho”.   
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