Serie A: per il Monza pari d’oro fra i rimpianti con il Sassuolo

Pubblicità
Pubblicità

Monza e Sassuolo 1-1 (0-1) in una partita della 19/a giornata d’andata del campionato di calcio di Serie A disputata sul terreno dello stadio Brianteo di Monza.
LA CRONACA DELLA PARTITA 
Una rete e un punto a testa, ma anche qualche rimpianto per entrambe. Finisce 1-1 allo U-Power Stadium, con Monza e Sassuolo che muovono la classifica in direzione della salvezza, ma riescono a gioire solo a metà. I padroni di casa per le premesse di una gara che, con una vittoria casalinga, li avrebbe lasciati a ridosso delle posizione valide per l’Europa. Gli emiliani per le occasioni mancate, con la traversa di Laurienté e il gol fallito da Berardi nel finale che avrebbero potuto rappresentare un bel trampolino verso il centro classifica. La neopromossa brianzola gira a fine andata a quota 22, il Sassuolo a 17, al termine di una gara comunque frizzante. Il Monza parte in sprint con Petagna, che aggancia bene al 9′ e scarica di tacco per Caprari, murato in corner.

Padroni di casa che collezionano 4 tiri dalla bandierina in 10 minuti, ma al Sassuolo ne basta uno per passare: Traoré taglia un destro, l’ex Frattesi prolunga di tacco e Ferrari si trova solo a doverla spingere in rete: 0-1 al 13′. Il Monza, partito con Caldirola al posto di Marì a centro difesa, in verticale gioca sull’elastico di Petagna, che si abbassa a ricevere lo scarico e apre spazi agli inserimenti di Ciurria e Birindelli. Dall’altra parte, La posizione alta e laterale di Berardi costringe Carlos a restare a supporto di Izzo. I pericoli arrivano però per lo più dalle parti alte: Berardi che si appoggia a Carlos e prolunga un campanile per Defrel al 15′, Caprari che taglia un cross sinistro per Ciurria al 22′. Il Monza cerca di fare la partita, ma le occasioni non arrivano. E il Sassuolo con il passare dei minuti trova coraggio. Al 32′ palla nello spazio di Caprari, con Petagna che raccoglie in area, perde l’attimo e deve aspettare a rimorchio Pessina, il cui sinistro viene schermato dalla difesa emiliana. Non trova deviazioni, ma neppure la porta, Berardi: è il 35′ quando raccoglie fuori area e fa partire un destro che va non di molto oltre l’incrocio. La traversa la prende in pieno invece Laurienté al 40′: Berardi, sempre in quella posizione ibrida, taglia fuori Izzo e Carlos, scappa sul fondo e scarica per Laurenti che da dentro l’area calcia un destro che sbatte sul montante. Rovesciamento di fronte e Ciurria aspetta l’arrivo di Carlos, che ha il tempo di prendere la mira e far partire un destro violento alto di pochi centimetri.
La partita è viva e Palladino aspetta l’intervallo per cambiare tre in un colpo solo: Mota per Petagna, Marì per Marlon e Colpani per Birindelli. Proprio su una giocata in velocità tra Mota e Colpani nasce la prima occasione della ripresa, ma anche la seconda: è il 10′ quando il portoghese taglia l’area dalla sinistra saltando Obiang e Traoré, poi Ferrari in spaccata chiude la conclusione di Colpani da due passi. Due scintille, ma a incendiare il Monza è Caprari: minuto 15, palla raccolta al volo e destro a giro che bacia il palo e ristabilisce il pari. Il Sassuolo si rivede solo su angolo, con Laurentié che stringe un destro sull’esterno della rete al 24′. Palladino prova a vincerla togliendo un difensore (Caldirola) e buttando in attacco (Gytkjaer), ma l’occasione migliore è neroverde: Berardi e Toljan vanno in contropiede e chiudono una triangolazione on il 10 emiliano che spara a lato. A 15′ dalla fine Ciurria imbuca in profondità per Gytkjear che passa alle spalle di Ferrari e si fa dire di no da Pegolo. A 6′ dal termine Frattesi fa da perno in area e libera Berardi a due bassi: più di un rigore in movimento, ma palla errore e destro a lato con sorpasso mancato. Nel finale, contatto dubbio Tresoldi-Ciurria, ma Prantera gesticola vistosamente per sottolineare che il contatto a suo giudizio non è da rigore e che si può proseguire. Ancora per qualche secondo, perché poi è già tempo di triplice fischio.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *