U21; all’Inghilterra basta Brewster, Italia ko in 5

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Due schiaffi in apertura stordiscono l’Italia Under 21, che esce sconfitta dall’amichevole dello stadio Adriatico di Pescara contro l’Inghilterra, che si è imposta con il punteggio di 2-0. Il match, di fatto, viene chiuso nel giro di soli 5′. O, meglio, nel giro di 3′, dal momento che gli inglesi passano in vantaggio dopo soli 2′ grazie a un rigore trasformato magistralmente da Brewster e concesso dall’arbitro svizzero Dudic per un fallo netto in area di Bove su Gallagher. Lo stesso Brewster al 5′ firma il raddoppio, sfruttando una verticalizzazione di Gomes e superando in uscita Plizzari con un tocco morbido.     Il doppio montante manda al tappeto l’Italia che fa fatica a rialzarsi e a riprendere in mano il pallino del gioco. La squadra di Lee Carsley è compatta e concentrata, ma anche più abituata a tenere il campo a certi livelli, mentre l’Italia balbetta e raramente si rende pericolosa dalle parti dell’estremo difensore ospite Joe Bursik.    
Ci riesce al 36′, allorché Voti colpisce di testa su angolo da destra del sempre elegante Rovella, ma sul palo è piazzato Brewster – l’autore della doppietta decisiva – che allontana sempre di testa. Al 45′, poi, Colwill chiude il primo tempo, timbrando il palo di testa e sfiorando il 3-0 che avrebbe anticipato il triplice fischio dell’arbitro.    
La ripresa non offre tantissimi spunti, l’Inghilterra si mantiene corta e gestisce il vantaggio, limitando al massimo i possibili pericoli per la propria porta. La cifra tecnica complessiva degli inglesi è più elevata e non è un caso che siano favoriti per il successo nell’Europeo del prossimo anno.    
“Abbiamo preso questi due gol in pochissimo tempo, gli avversari erano forti e questo può servirci da insegnamento – le parole dell’allenatore Paolo Nicolato, alla Rai -. La squadra ha comunque cercato di giocare sempre e questo mi lascia soddisfatto. E’ stata una partita affrontata bene, volevamo delle difficoltà e le abbiamo avute, ma mi è piaciuta in fase di possesso e non possesso, sicuramente raccoglieremo dei frutti.    
La differenza, quando si gioca a questi livelli, è che loro prendevano sempre la porta. Abbiamo fatto esordire dei giocatori anche questa sera, abbiamo dei buoni 2002 e 2003, quando si gioca contro queste squadre ci sono delle difficoltà, ma questa sconfitta soddisfa più di alcune vittorie, perché ho avuto delle risposte positive al 100 per cento”. 

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