Venezia, Zanetti: “Salvo lo spirito della squadra”

Pubblicità
Pubblicità

(ANSA) – VENEZIA, 28 NOV – “Al di là del risultato, uno o due a zero cambia relativamente, io oggi del venezia salvo lo spirito: non siamo mai stati domi dal primo all’ultimo. Ci abbiamo provato e fatto con coraggio una buona qualità di gioco, quello che ci è mancato è la qualità negli ultimi 30 metri, sbattevamo sempre contro il muro, abbiamo commesso errori tecnici banali per la forza dell’Inter, è innegabile; credo che, dal punto di vista tecnico, si possa fare di più”. Queste le parole di Paolo Zanetti, allenatore del Venezia, dopo la sconfitta contro l’Inter.    Il tecnico dei lagunari ha fatto alcune considerazioni sullo stato attuale della squadra: «Quantitativamente ci siamo, qualitativamente non lo so, è un percorso. È normale che devo fare un ragionamento in un periodo più ampio. Siamo partiti che tutti ci dicevano di non essere nemmeno degni di partecipare a questo campionato e abbiamo 15 punti. Non pochi per una squadra come la nostra. Oltre a questo ci sono sconosciuti, ragazzi giovani che sono esplosi rispetto a tre mesi fa, con il lavoro si può migliorare tanto”.    Con l’arrivo della finestra di mercato, Zanetti pensa “che si proverà ad alzare a gennaio il tasso tecnico della squadra, con le risorse che la società ci metterà a disposizione. Non possiamo fare calcio sui singoli, ma sul gruppo e anche fisicamente dobbiamo andare più forte”. Il calendario non è dei più ‘soft’: «Abbiamo di fronte un mese non semplice con Atalanta, Verona, Juve e Lazio, abbiamo messo da parte qualcosa, battendo Roma, Fiorentina, Bologna, pareggiando a Genova. Siamo competitivi per giocarcela. Non facciamo programmi, prepariamo ogni partita al massimo e cercheremo di fare punti ovunque e contro chiunque, certo è che gli altri hanno 11 campioni in campo e 10 in panchina: non è semplice”.    Da ultimo, Zanetti elogia l’Inter: “Milan e Napoli si assomigliano come stile di gioco e come caratteristiche, l’Inter è diversa, oltre al gioco esprime anche fisicità, è forte nei duelli, ma anche negli aspetti tecnici e tattici, si gioca lo scudetto e penso che abbia raggiunto la maturità per far bene in Europa”. (ANSA).   

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *