AGRIGENTO – La Chiesa ha un nuovo beato, Rosario Angelo Livatino, il giudice siciliano odiato dai boss per le indagini che portava avanti, ma anche per la sua fede. Nella Cattedrale di Agrigento risuona il nome dell’ultimo martire della mafia,…
Leggi Agrigento, diventa “beato” il giudice Livatino ucciso dalla mafia. “I boss lo odiavano per la sua fede”Tag: livatino
Csm, proiettato il documentario su Livatino. Ermini: “Fulgida figura di magistrato”
“Oggi ho prestato giuramento, che Dio mi accompagni e mi aiuti ad essere un degno magistrato”, scrisse con la penna rossa nel suo diario, tredici anni prima di essere massacrato dalla mafia. Le parole di Rosario Livatino, il giudice ucciso…
Leggi Csm, proiettato il documentario su Livatino. Ermini: “Fulgida figura di magistrato”Rosario Livatino, un eroe giusto
Rosario Angelo Livatino (3 ottobre 1952-21 settembre 1990) […] giudice di Canicattì venuto in odio, per la sua coerenza cristiana e professionale, agli uomini delle mafie che dominavano nel territorio siciliano negli anni Ottanta del secolo scorso, fu eliminato tragicamente…
Leggi Rosario Livatino, un eroe giustoAgrigento, il mandante del delitto Livatino in semilibertà aveva riorganizzato la “Stidda”. Un’avvocata portava messaggi dal 41 bis, 22 arresti
Nel cuore della Sicilia, le mafie si riorganizzano. Con i boss scarcerati e gli insospettabili. Uno dei mandanti del delitto del giudice Rosario Livatino, Angelo Gallea, aveva rilanciato la “Stidda”, l’altra mafia, da quando era in semilibertà. I suoi fedelissimi…
Leggi Agrigento, il mandante del delitto Livatino in semilibertà aveva riorganizzato la “Stidda”. Un’avvocata portava messaggi dal 41 bis, 22 arresti