Vaccini, la rabbia per i tagli. “Ora faremo solo i richiami”
Meno 165 mila dosi di vaccino, proprio nella settimana del piano inclinato: la più vicina al rischio terza ondata Covid. Non sono servite le proteste del commissario Arcuri, né le rimostranze dei ministri della Salute Ue contro «l’unilaterale, inaccettabile» decisione di modificare le consegne in Europa da parte di Pfizer-BioNTech. Da oggi, all’Italia si consegnano solo 397 mila e 800 dosi (calcolandone 6 per ogni fiala, anziché 5) invece delle 562.770 pattuite. E sul governo ricade lleggi di più…