Malattie rare: italiani vicini a editing genetico contro grave immunodeficienza
Condividi: 21 gennaio 2021 Milano, 21 gen. (Adnkronos Salute) – Scienziati italiani vicini ad applicare nel trattamento di una grave malattia genetica rara la tecnologia dell’editing genetico, il cosiddetto ‘taglia e incolla’ del Dna che è valso il premio Nobel per la Chimica 2020 alla francese Emmanuelle Charpentier e all’americana Jennifer A. Doudna. “Una delle prime applicazioni cliniche” della metodica “potrebbe vedere la luce a breve per la terapia dell’immunodeficienza con iper-IgM leleggi di più…