Un incredibile episodio ha caratterizzato il recupero di Bundesliga tra Bayern e Union Berlino, terminato 1-0 grazie a un gol di Guerreiro al 46’. A un quarto d’ora dalla fine l’allenatore ospite Nenad Bjelica si è reso protagonista di un deprecabile comportamento ai danni di Leroy Sané. Probabilmente innervosito dal momento, visto che appena 3’ prima l’arbitro non aveva ritenuto punibile un evidente contatto in area bavarese tra Laimer e Behrens, il tecnico croato ha provocato l’esterno tedesco nascondendogli il pallone che era terminato in fallo laterale. I due si sono spintonati e Bjelica ha perso la testa mettendo le mani in faccia al giocatore. Inevitabile il rosso comminatogli dall’arbitro.
Decide Guerreiro, infortunio a Upamecano
Al di là dell’episodio del possibile rigore che, ricontrollato dal Var, è parso essere stato giudicato correttamente (è stato Behrens a colpire Laimer e non il contrario, ndr), va detto che il successo del Bayern è stato meritato. I campioni in carica hanno dominato (con possesso palla dell’80% prima del vantaggio), segnando il gol-vittoria a inizio ripresa con Guerreiro, lesto a riprendere un tiro di Kane, respinto dal palo. L’unica brutta notizia per Tuchel è l’infortunio al flessore occorso sul finire del primo tempo a Upamecano che è dovuto uscire nell’intervallo. Con questa vittoria il Bayern riduce il distacco dalla capolista Bayer Leverkusen, risalendo a -4 dalla vetta.
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