Disfatta azzurra nel superG di Bormio, Innerhofer in ospedale. Shiffrin incredibile, vittoria n. 93

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Una pista feroce, che costa a Christof Innerhofer il trasporto in elicottero in ospedale col volto sanguinante. Ma anche una risposta feroce, quella di Marco Odermatt. Lo svizzero vince con quasi un secondo di vantaggio il superG di Bormio poche ore dopo il grave infortunio del suo rivale, l’austriaco Marco Schwarz, e mette le mani sulla coppa del mondo generale: ora ha 396 sull’avversario più pericoloso in attività, il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Al secondo posto l’austriaco Raphael Haaser, al terzo lo stesso Kilde.

Marco Odermatt a Bormio

L’incidente di Innerhofer

Bormio diventa crocevia della stagione, non solo per le imprese sulla pista Stelvio ma anche per gli incidenti che si sono verificati su un tracciato considerato tra i più impegnativi, se non il più impegnativo del circuito. Dopo la caduta che è costata la lesione del crociato e danni vari a Schwarz, nel superG sono usciti senza conseguenze Dominik Paris, scivolato per troppa aggressività dopo 8 porte, Mattia Casse out dopo 15 secondi, e il vincitore della discesa, il francese Cyprien Sarrazin, mentre ha lasciato col fiato sospeso la caduta di Christof Innerhofer: dopo aver toccato i 113 kmh, “Inner” ha perso l’equilibrio prima di un curvone verso sinistra, ha cercato di rialzarsi ma è scivolato contro reti, colpendo un palo sulla traiettoria. Dopo qualche minuto è tornato in piedi col volto sanguinante, ma le sue condizioni hanno richiesto l’intervento dei sanitari e il trasporto in ospedale in elicottero. Dopo il ricovero la federsci ha diramato un comunicato sulle condizioni dell’atleta: “Innerhofer è stato sottoposto a lastre che hanno escluso ogni tipo di frattura o di altro problema fisico. La ferita al polpaccio sarà suturata, l’azzurro potrà tornare a casa e rimarrà in contatto con la Commissione medica Fisi per il decorso post operatorio”. In serata l’ex campione del mondo ha postato su Instagram un messaggio rassicurante (“Come vedete sono già ricucito”) insieme a una foto comunque impressionante della ferita con numerosi punti.

Mikaela Shiffrin al traguardo di Lienz

Shiffrin maestosa a Lienz

L’americana Mikaela Shiffrin ha dato una delle dimostrazioni più incredibili della sua classe, vincendo dopo il gigante anche lo slalom di Lienz. D’altri tempi il suo vantaggio: due secondi e 23 sulla tedesca Lena Duerr e 2’’45 sulla svizzera Michelle Gisin. La vittoria nel Tirolo rappresenta la numero 93 in Coppa del mondo, e il podio numero 147.

Federica Brignone ha preso parte allo slalom, partendo con un ritmo promettente ma è poi uscita a metà della prima manche. Resta comunque seconda in Coppa del mondo, a 263 punti da Mikaela Shiffrin.

Le rimonte possibili solo per Brignone: “Ogni volta più forte”

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