Fuga di monossido di carbonio in chiesa durante la veglia di Pasqua: panico e malori a Pont Canavese, il comune di tremila abitanti nella città metropolitana di Torino.
Sabato, alcuni minuti dopo le 23, i lampeggianti delle ambulanze, dei carabinieri e dei vigili del fuoco e di Ivrea, con gli specialisti del Nucleo Nbcr, hanno illuminato il sagrato della chiesa di San Costanzo, a Pont Canavese, dove era in corso la veglia di Pasqua.
Durante la liturgia alcuni fedeli hanno accusato dei malori, dei principi di svenimento, probabilmente causati da una fuga di gas, sono stati allertati i soccorsi. Il parroco, don Aldo Vallero, ha interrotto la funzione e ha invitato le persone a uscire dalla chiesa e mettersi in sicurezza sul sul sagrato.
I fedeli erano già tutti fuori dalla chiesa quando sono arrivate le prime ambulanze. Secondo una prima ricostruzione almeno 20 persone, che accusavano lievi difficoltà respiratorie, mal di testa, sarebbero state curate sul posto.
Altri tre pazienti sono stati accompagnati in ospedale, rispettivamente a Ivrea e Ciriè.
Proseguono le indagini dei vigili del fuoco per risalire alle cause della fuga di monossido di carbonio.
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