I calciatori curdi dell’Amedspor aggrediti dal pubblico del Bursaspor. Polizia complice delle violenze

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Violenza selvaggia e tutta di matrice politica nella partita della terza serie turca giocata a Bursa tra il Bursaspor (che alla fine ha vinto 2-1) e l’Amedspor, squadra di Diyarbakir, città a forte maggioranza curda. Per tutta la partita, complice l’indifferenza dell’arbitro, i calciatori ospiti – tutti di etnia curda – sono stati bersagliati dal lancio di ogni genere di oggetto: bottigliette d’acqua, accendini, petardi, addirittura un coltello. Quando sono riusciti a raggiungere a fatica gli spogliatoi, sono stati aggrediti da alcuni agenti della sicurezza della squadra di casa. Per gli incidenti sono state arrestate sette persone, tra cui tre agenti della sicurezza privata del Bursaspor. L’atteggiamento scandaloso della polizia locale, che di fatto non si è opposta alle violenze, ha portato alla sospensione dal servizio di tre suoi funzionari.

video Reuters

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