Lecce-Verona 0-1, Ngonge avvicina i veneti alla salvezza

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Va al Verona il secondo dei tre scontri salvezza della 34esima di Serie A. Al Via del Mare la squadra di Zaffaroni supera il Lecce 0-1 e conquista tre punti preziosi per scavalcare lo Spezia – ieri battuto dalla Cremonese – e salire 17esimo, fuori dalla zona retrocessione e a -4 dal Lecce. In campionato i gialloblù allungano la striscia di imbattibilità contro i pugliesi (sette partite): negli ultimi quattro precedenti il Verona ha sempre vinto senza subire gol. Decisivo l’ingresso di Ngonge – terzo gol stagionale –, che regala al Verona una vittoria che in trasferta mancava da oltre un anno.

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Lecce-Verona 0-1

Parte forte il Verona, subito pericoloso col suo centravanti Djuric, che di testa centra in pieno la traversa sul cross mancino di Lazovic. Pochi minuti dopo azione in fotocopia: cross di Lazovic dalla sinistra e colpo di testa dell’attaccante bosniaco, che sta volta viene fermato da un super Falcone. Dopo un inizio in salita, il Lecce migliora sul piano del gioco, senza tuttavia riuscire ad impegnare il portiere avversario Montipò. Lecce più propostivo nella ripresa, con Di Francesco che sulla sinistra sfugge ai difensori gialloblù per servire in area Strefezza, anticipato in corner. Dalla bandierina Oudin trova la testa di Blin, che manda alto di pochissimo. Poco dopo è ancora Di Francesco a mettersi in mostra, girandosi in area e calciando di destro verso l’angolino, col pallone che finisce alto.

A trenta dalla fine Falcone è ancora protagonista: Verdi da corner pesca Abildgaard, che di testa costringe il portiere a respingere sopra la traversa. Il vantaggio degli ospiti arriva al 71′ con Ngonge, subentrato poco prima a Verdi: l’attaccante belga del Verona sfrutta una sponda di Djuric e conduce un’azione personale verso il limite dell’area, da dove calcia col mancino trovando l’angolino in basso a sinistra. Falcone battuto, complice anche la deviazione di Baschirotto. Arriva subito la reazione del Lecce, con Ceesay che imbuca Banda tutto solo davanti a Montipò, che respinge miracolosamente l’interno destro dello zambiano, che però si trovava in fuorigioco. A dieci dalla fine Strefezza protesta per un contatto in area con Hien, ma l’abitro Massa lascia correre. Il Lecce chiude in attacco – con Banda che costringe il portiere gialloblù a respingere in angolo – senza trovare però il gol del pari.

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