Matthew Perry, l’autopsia: i primi risultati escludono Fentanyl e metanfetamine

Pubblicità
Pubblicità

La morte di Matthew Perry non sarebbe stata causata da un’overdose di fentanyl o di metanfetamine, di cui l’attore è stato dipendente. È quanto indicherebbero i primi test effettuati sull’attore scomparso all’età di 54 anni nella giornata di sabato, ritrovato senza vita nella vasca idromassaggio della sua abitazione di Los Angeles.

Si tratta dei primi risultati di alcune analisi, riportate dal sito di gossip americano Tmz, ma dalle quali si potrebbe già escludere che la causa del decesso sia riconducibile all’abuso di questo tipo di sostanze, molto comune negli Stati Uniti dove le dipendenze – e i decessi – da antidolorifici oppioidi costituiscono una vera e propria emergenza sociale e sanitaria.

L’autopsia

I test sull’attore reso celebre dalla serie tv Friends proseguono e non è ancora possibile dire se la morte sia stata indotta dall’utilizzo di altre sostanze stupefacenti o se Perry abbia ingerito una quantità letale di farmaci. Ma per avere dati più chiari si dovrà attendere il referto dell’autopsia, che potrebbe arrivare tra sei o quattro mesi.

Il cast di 'Friends', da sinistra: David Schwimmer, Lisa Kudrow, Matthew Perry, Courteney Cox Arquette, Jennifer Aniston e Matt LeBlanc

Farmaci regolarmente prescritti

Secondo i primi resoconti, in casa dell’attore non sarebbero state trovate sostanze illegali e tutti i farmaci rinvenuti gli erano stati regolarmente prescritti ed erano conservati nelle loro confezioni. In particolare, nella casa di Los Angeles dell’attore sono stati trovati medicinali anti-depressivi e anti ansia e un farmaco usato per curare persone con bronchite cronica o enfisema.

Le persone vicine all’attore hanno finora dichiarato che Perry negli ultimi tempi era sobrio e stava bene, dopo i lunghi anni a combattere le dipendenze da alcol e da sostanze, raccontati anche nella sua autobiografia.

Le ultime ore

Poco prima di essere trovato senza vita nella sua piscina idromassaggio, il Chandler di Friends era andato a giocare a pickleball per un paio d’ore. Tornato a casa, aveva chiesto alla sua assistente di fare delle commissioni: uscire a comprargli un nuovo iPhone e ritirare un paio di occhiali che gli erano stati prescritti.

La poltrona vuota di Chandler: “Ciao Matthew Perry, oggi abbiamo tutti perso un amico”

Le ipotesi di omicidio o rapina

All’arrivo dei soccorritori “era già morto”, mentre la sua assistente gli aveva tirato fuori la testa dall’acqua nel tentativo di salvarlo. Secondo Tmz, l’attore “non era in acqua da molto”. La polizia ha aperto un’inchiesta preliminare e non esclude neanche le ipotesi di omicidio o rapina, nonostante nell’abitazione non sia stato trovato nulla di anomalo e sul corpo non ci fossero segni di violenza.

Progetti per il futuro

Secondo fonti di Tmz, l’attore “non era mai stato così felice” come nell’ultimo periodo: si era trasferito nella sua nuova casa, una villa a Pacific Palisades, da tre settimane e aveva anche dei progetti lavorativi in ballo, fra i quali un nuovo film.

I creatori di ‘Friends’

Perry, sempre secondo i siti di gossip, era stato visto (e fotografato) con una amica non identificata 24 ore prima di morire: “Sembrava di buon umore ed era così intento nella conversazione che a malapena aveva toccato quel che era sul piatto”, riportano i siti.

Due settimane fa avevano parlato con lui i co-creatori di Friends, Marta Kauffman e David Crane: “Stava bene, era di buon umore. Non sembrava che avesse pesi sulle spalle”, hanno detto i due al programma Today: “Era in una buona posizione: ecco perché tutto questo sembra ingiusto”.

L’ex fidanzata

Tra i tanti messaggi di cordoglio postati sui social, è intanto arrivato anche quello dell’ex fidanzata Molly Hurwitz, agente letteraria frequentata fra il 2018 e il 2021. La ragazza, 32 anni, ricorda il talento come attore dell’ex compagno, ma parla anche delle difficoltà di stargli accanto: “Anche se lo amavo più di quanto posso comprendere, era molto complicato e mi dava un dolore mai provato prima – scrive Nessuno nella mia vita adulta ha avuto un impatto più profondo in me di Matthew Langford Perry. Ho una tremenda gratitudine per questo, per tutto quello che ho imparato dalla mostra relazione”.

Matthew Perry, il cast di ‘Friends’ ricorda Chandler: “Siamo devastati”

Gli Alcolisti anonimi

Accennando ai problemi di Perry con le dipendenze, Hurwitz menziona anche gli Alcolisti anonimi, “una risorsa inestimabile per chi ama qualcuno che sta lottando con questa malattia distruttiva”. La donna conclude il suo post scrivendo: “Matty, sono sollevata che tu sia in pace”.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *