La storica maglia n. 23 di Michael Jordan indossata nella partita di apertura delle finali Nba del 1998 (quando realizzò 33 punti contro gli Utah Jazz) è stata venduta all’asta per 10,1 milioni dollari. Un prezzo che lo rende il cimelio sportivo più costoso della storia. Battuto il record detenuto dalla maglia indossata da Diego Maradona contro l’Inghilterra ai Mondiali del Messico del 1986 (quella della famosa “mano di Dio”, ndr) che venne venduta a 9,3 milioni di dollari.
Era stata messa all’asta a 3 milioni di dollari
La casa d’aste di New York, Sotheby’s, di proprietà dal 2019 del magnate delle telecomunicazioni franco-israeliano Patrick Drahi, aveva messo all’asta da 8 giorni questa maglia appartenuta alla superstar mondiale Michael Jordan, stimandola inizialmente dai 3 ai 5 milioni di dollari. “Invece nei giorni successivi all’annuncio, c’è stata una palpabile eccitazione non solo dagli appassionati di sport, ma anche dai collezionisti desiderosi di possedere un raro pezzo di storia”, ha affermato Brahm Wachter, vicepresidente di Sotheby’s.
Las Vegas,vendute per 1,5 milioni di dollari le scarpe di Michael Jordan del 1984
Ha ricevuto 20 offerte
La casacca della famosa stagione “Last Dance”, che prende il nome dal documentario del 2020 che racconta la storia di Jordan e dei Chicago Bulls nel loro tentativo di vincere il sesto campionato Nba in 8 anni, ha attirato un totale di 20 offerte. Qualche tempo fa Sotheby’s aveva venduto a peso d’oro un altro oggetto del fuoriclasse statunitense, un paio di sneakers a quasi 1,5 milioni di dollari.
Battuto il primato Nba, detenuto da una maglia di Kobe Bryant
Il prezzo di vendita della maglietta di Michael Jordan oscura il precedente primato di 3,7 milioni di dollari detenuto da oggetto Nba che apparteneva alla maglia dei Los Angeles Lakers indossata da Kobe Bryant nel suo anno da rookie nella stagione 1996-97.
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