MILANO – Dopo 24 mesi di rialzi consecutivi, i tassi sui mutui ricominciano a scendere. È quanto mette in evidenza l’Abi nel suo report mensile. A dicembre, secondo i dati diffusi dall’Associazione, quelli sulle nuove operazioni sono scesi al 4,42% dal 4,5 del mese precedente. A dicembre 2022 era pari al 3,01%. Si allarga così il differenziale rispetto ai tassi applicati sui nuovi prestiti alle imprese che invece continua a crescere, salendo e al 5,69% dal 5,59% di novembre.
Rispetto a dicembre 2021, quando il dato per le imprese era all’1,18% e quello sui mutui all’1,40% si conferma l’andamento divergente con un aumento di 451 punti base per le società non finanziarie e di 302 per l’acquisto di abitazioni.
Mutui, tassi e prezzi: cosa attendersi dall’immobiliare nel 2024
L’effetto Bce
Sulla frenata pesa soprattutto il diverso orientamento mostrato dalla Banca centrale Europea che ha interrotto la serie di rialzi dei tassi di interesse, lasciando intravedere per il 2024 anche la possibilità di eventuali riduzioni. Scenario su cui i membri del board Bce, ancora negli ultimi giorni hanno invocato la massima prudenza.
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