Qualifiche MotoGp Sachsenring 2022: Bagnaia in pole davanti a Quartararo e Zarco

Pubblicità
Pubblicità

Pecco Bagnaia ancora in pole, Quartararo a ruota: il piemontese della Ducati domina le qualifiche del Gp di Germania dopo un fine settimana a un ritmo impossibile, però il francese campione in carica – leader del mondiale – non molla, e mostrando un bel passo per tutta la giornata riesce pure a segnare un crono importante, a soli 76 millesimi da quello che è chiaramente il suo avversario numero uno nella corsa al titolo.

Il podio virtuale è completato da una seconda Gp22, targata Pramac e guidata dall’altro transalpino, Zarco. “Sulla carta questa era una pista abbastanza complicata per noi”, confessa Gigi Dall’Igna, dg Ducati Corse. Non si direbbe, ingegnere. “Quartararo è molto forte, ci ha dato fastidio su circuiti più veloci e a maggior ragione ce lo aspettavamo in forma su questo tedesco, che è più ‘lento’ degli altri – spiega -. Siamo contenti della prestazione generale delle nostre squadre, anche se domani la gara sarà molto lunga”.

Sei Ducati nelle prime otto posizioni

In seconda fila Borgo Panigale schiera la ‘vecchia’ Desmosedici del team Gresini guidata da Di Giannantonio, 5° tempo davanti al pilota ufficiale della Rossa, Miller. In terza c’è Marini con la Gp22 del Mooney Vr46, con un bel 7° posto e poi l’altro campione della Pramac, Martin: 6 ducatisti nei primi 8, addirittura 9 nei 12 delle Q2 con Bezzecchi che domani partirà dall’undicesima casella in griglia. Delude solo Bastianini: dopo essere caduto al Mugello e Barcellona, il riminese conferma di essere nervoso e non va oltre il 17° crono: comincerà lontano, dalla sesta fila. Continua a essere una MotoGp molto italiana, perché l’Aprilia di Aleix Espargaró si prende un eccellente 4° crono e il compagno di squadra Vinales (9°) si prende la terza fila.

Bagnaia: “Voglio continuare a divertirmi”

“Guidare forte è bello, ma farlo su questo tracciato – su cui non sono mai stato del tutto a mio agio – è ancora più bello. E domani voglio continuare a divertirmi come in questi primi 2 giorni”. Pecco Bagnaia, che sorriso. “Alla fine sono davvero contento, ma che confusione in Q2: dopo il primo tentativo sono andato nella ghiaia, oggi per il caldo e un vento fastidioso non era facile fare dei buoni tempi”. La Ducati va fortissimo dappertutto. “E’ l’insieme di cose, che funziona: qui la carena ci aiuta più del previsto, sfruttiamo bene le gomme riuscendo a spingere al massimo e giriamo quasi alla perfezione, frenando sempre molto forte. Siamo pronti per domani”. Gli avversari più pericolosi? “Quartararo, Zarco, e Aleix Espargarò. saranno gli avversari più pericolosi. Con questo caldo, chi sta davanti fin dall’inizio è sicuramente avvantaggiato perché chi insegue avrà grandi problemi nel consumo delle gomme”.

Quartararo: “E se io e Bagnaia scappassimo via?”

 Quartararo, un’altra giornata da incorniciare: Bagnaia con la Ducati sembra di un altro pianeta, però alla fine in francese non molla un centimetro. “Partire davanti in questa pista è fondamentale: ci sono riuscito, che felicità”. Ammette di non essere al massimo fisicamente. “Ma in gara darò tutto, nessun problema. Non siano ancora certi sulla scelta delle gomme: sarà decisiva. Dopo il via potremmo scappare, io e Pecco: perché no?”. Zarco in prima fila: “Ho sfruttato bene la seconda gomma, senza prendere la scia di nessuno: mi sembrava di guidare come Pecco, niente male. Però mi manca ancora qualcosa sul ritmo, per riuscire davvero a godermela domani”.

Bastianini nervoso, Morbidelli lontanissimo

Bastianini ha fallito ancora l’ingresso in Q2 e si è arrabbiato non poco, perché la bandiera a scacchi in Q1 gli ha vietato un ultimo giro che pensava di essersi invece meritato. Tra gli italiani, hanno fatto peggio di lui Dovizioso con la Yamaha satellite del team WithU (19°), che si è comunque messo alle spalle la M1 ufficiale di un Dovizioso (20°) sempre più in difficoltà.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *