Sanremo 2023, la serata finale. Ieri 11.121.000 gli spettatori con il 66,5% di share. Mengoni in testa alla classifica generale. Fuortes: “Su intervento Zelensky nessuna censura”

Stasera si esibirà gruppo ucraino Antytila

La band ucraina Antytila  si esibirà stasera sul palco dell’Ariston ad accompagnare il discorso di Zelesnky letto da Amadeus. Il gruppo apparve in tuta mimetica, elemetto e armi alla mano, in un video apppello alla pop star britannica Ed Sheeran per partecipare da remoto al concerto di beneficenza.

Santanchè: “Festival è un po’ comunista, ma chi se ne frega”

“Il festival di Sanremo un po’ncomunista? Sì, ma chi se ne frega, intanto più ci attaccano e più cresciamo, perché ormai gli italiani si sono fatti una coscienza anche nel guardare i programmi tv e sanno giudicare”.Così la ministra per il Turismo, Daniela Santanché, durante un evento a Milano. “Ma come posso criticare Benigni, un’eccellenza, un premio Oscar? – aggiunge –  e poi il festival è quella roba lì”. Insomma “che festival sarebbe senza polemiche e se non attaccano la destra? – conclude Santanché – non sarebbe il festival ma qualcos’altro”.

Fuortes: “Ristabilire verità, no censure su Zelesnky”

“Ci sono state molte polemiche sull’intervento di Zelensky. Si è parlato di censure, condizionamenti sul testo. Tutto assolutamente non fondato, è veramente importante ristabilire la verità dei fatti”. Con questa premessa l’ad della Rai Carlo Fuortes ha introdotto l’ambasciatore ucraino in conferenza stampa al Casinò di Sanremo.

L’ordine di esibizione di stasera

Stasera saranno eseguite tutte le 28 canzoni. Nella prima parte voterà pubblico da casa con il televoto. Poi ci sarà l’elaborazione dei dati e la classifica dei primi 5 che si esibiranno di nuovo. La serata sarà aperta dall’Inno suonato dalla banda dell’Aeronautica.

Gli ospiti sono: Gino Paoli, Ornella Vanoni, Depeche Mode

La scaletta

Elodie

Colla zio

Mara Sattei

Tananai

Colapesce Dimartino

Giorgia

Modà

Ultimo

Lazza

Mengoni

Rosa Chemical

Cugini di campagna

Madame

Ariete

Mr Rain

Paola Chiara

Levante

Lda

Coma_Cose

Olly

Articolo31

Will

Leo Gassmann

gIANMARIA

Oxa

Shari

Grignani

Sethu

 Fiorello: “Festival non in Rai è come Mondiali in Qatar”

 “Amadeus, preparati ad incatenarti al casello di Arma di Taggia perché c”è un’offerta al Comune per prendere il Festival’. Non lo fate, vi prego. Non ci voglio nemmeno pensare. Vedere il Festival di Sanremo su un altro canale che non sia la Rai sarebbe come vedere un mondiale in Qatar. Ah, c’è stato? Scusate, ho sbagliato esempio”: nell’ultima puntata notturna di Viva Rai2! Viva Sanremo! Fiorello ironizza sulla notizia dell’offerta di un’altra azienda arrivata al comune per produrre il Festival. “Ama, stasera avevi più cantanti tu che Spotify”, ha detto lo showman collegandosi con il conduttore e direttore artstico del Festival dopo la serata dedicata alle cover.

 Ambasciatore ucraino: “Ariston è occasione di trasmettere verità”

“Il palco dell’Ariston è l’occasione di trasmettere la verità e il messaggio di sostegno di cui abbiamo bisogno perché la pace torni sul territorio europeo”, ha detto ancora Yaroslav Melnyk.v”Una incredibile opportunità per lanciare un messaggio di unità intorno alla difesa dei principali valori congiunti. Un’opportunità per ringraziare anche tutto il popolo italiano per il sostegno ricevuto fin dai primi giorni della guerra della Russia contro il mio Paese”, ha aggiunto l’ambasciatore.

Ambasciatore ucraino: “Accolta nostra proposta di messaggio”

“Desidero ringraziare tutta la squadra della Rai che ha accolto la nostra proposta di leggere il messaggio del nostro presidente, decidendo anche di arricchire l’intervento con un omaggio musicale all’Ucraina”, ha detto l’ambasciatore ucraino.

Coletta: “Contenti per i dati d’ascolto e per la qualità della narrazione”

Soddisfatto Stefano Coletta “non solo per i dati, ma per la narrazione artistica”. Poi ha snocciolato i dati della serata

Biancheri: “Serata di ieri eccezionale”

“Ieri sera è stata una serata eccezionale. Sono andato in giro per la città e tutti cantavano”

Fuortes: “Su intervento Zelensky nessuna censura”

“Le polemiche sono connaturate al festival”, ma sulla vicenda dell’intervento del presidente ucraino Zelensky “sono state particolari: si è parlato di censura, condizionamenti, condizionamenti sul testo: è tutto assolutamente non fondato”. Lo dice Carlo Fuortes, ad della Rai, in sala stampa a Sanremo, accanto all’ambasciatore d’Ucraina in Italia Melnyk. “Abbiamo pensato fosse importante ristabilire la verità dei fatti”, aggiunge Fuortes.

“Ringrazio l’ambasciatore Melnyk – aggiunge Fuortes – che ha accettato la proposta di venire a raccontarci in prima persona l’intervento del presidente Zelensy che stasera sarà annunciato nella serata finale di Sanremo. Come avevano anticipato sia Amadeus sia Coletta è stato fatto tutto in totale accordo”.

Tavolo tecnico tra forze dell’ordine su manifestazioni
 

È in corso in questo momento un tavolo tecnico tra le forze dell’ordine a Sanremo, a cui partecipa anche il comandante dei vigili urbani, in vista delle manifestazioni previste in giornata in concomitanza con l’ultima serata di Festival.

Ambasciatore Melnyk: “Al festival voce Ucraina stasera sarà ascoltata da tutta Italia”

“La musica è un’occasione per lanciare un messaggio di unità intorno alla difesa dei principali valori congiunti”.  Lo ha detto in conferenza stampa al Casinò di Sanremol’ambasciatore ucraino Yaroslav Melnyk in vista del messaggio del presidente Zelesnky previsto per questa sera.

 “La cultura non può stare lontano dalla politica soprattuttoáin tempo di guerra, l’Ucraina apprezza molto il sostegno dell’Italia a protezione dei diritti civili. Spero che il messaggio di stasera del presidente Zelensky sia ascoltato da tutti gli italiani e da tutti gli amanti della cultura. Grazie alla Rai per aver accettato la richiesta del nostro presidente di dare spazio al messaggio”.

Sethu: ultimo in classifica, ma primo al Fantasanremo

Ultimo nella classifica generale della quarta serata, Sethu è invece campione della vigilia al FantaSanremo. Dopo la serata cover in testa alla classifica del fantagioco c’è infatti ancora Sethu tallonato da Marco Mengoni e I Cugini di Campagna.

Quando manca una sola serata al termine della 73esima edizione del Festival di Sanremo, Sethu ha 365 punti, ma viene tallonato a poca distanza da due rivali estremamente pericolosi, Marco Mengoni con 335 punti ed I Cugini di Campagna con 333. Questo il responso della serata di ieri dedicata alla cover, cinque ore di diretta che hanno regalato momenti epici e grandi emozioni ai fantallenatori grazie alle strategie messe in atto sul palcoscenico dell’Ariston dagli artisti e da alcuni, imprevedibili, colpi di scena come la partecipazione al gioco di cantanti che fino ad ora non si erano troppo sbilanciati nell’ottica del FantaSanremo.

Della Vedova (+E): “Minacce Fdi alla Rai gravissime”
 

“Fratelli d’Italia che minaccia la Rai per Sanremo è gravissimo istituzionalmente ed è emblematico di una concezione reazionaria dei diritti e della società. Sul palco c’è l’Italia per come è, anche diversa da come la vorrebbero Meloni e Salvini. Un’Italia che vuole anche la legalizzazione della cannabis, misura che +Europa sostiene da sempre”. Lo scrive su Twitter il segretario di Più Europa Benedetto Della Vedova.

LDA: “Indifferente rispetto a pregiudizio ‘sei figlio di’”
 

“Per me c’è totale indifferenza rispetto al pregiudizio ‘sei figlio di’, ma se mi trovassi dall’altra parte anche io stenterei a credere che il figlio di Gigi D’Alessio vada avanti solo col talento, quindi a queste persone non gliene faccio una colpa. Ora grazie a Sanremo posso dimostrare tanto, anche con la canzone che ho portato, con come mi sto ponendo, penso che mi sto difendendo abbastanza bene. Non ho visto critiche su come sto cantando, quindi per me questa è la soddisfazione più grande. Se mio padre avesse fatto il medico e io avessi seguito le sue orme, tutti si sarebbero complimentati con me, quindi perché nella musica non può essere così?”. Lo ha detto LDA, in gara a Sanremo con ‘Se poi domani’, a proposito dei pregiudizi sul suo conto in quanto figlio di un artista famoso.

Rosa Chemical con il sex toy, il plauso di Gianna Nannini

Ha fatto il giro del web l’immagine di Rosa Chemical che, alla fine dell’esibizione in coppia con Rose Villain a Sanremo, sulle note di ‘America’ di Gianna Nannini, ha mostrato un sex toy e ha urlato: “Viva l’amore, viva il sesso, libertà”. “Stupendo @RosaChemical sei top! Ho goduto! W il sesso!”, il plauso di Gianna Nannini su Twitter.

 Video ‘Due vite’ di Mengoni girato in Sardegna

È stato girato nel suggestivo scenario delle dune di Piscinas, nel territorio del comune di Arbus (Sud Sardegna), il video ufficiale di ‘Due Vite’, brano che Marco Mengoni ha portato a Sanremo. A due professionisti sardi sono state affidate anche la regia del video, curata da Roberto Ortu, originario di San Sperate e diplomato in Media design all’Istituto europeo di design di Cagliari, e la direzione della fotografia, firmata da Francesco Piras, originario di Cagliari. In appena quattro giorni dalla sua pubblicazione su YouTube, nel canale ufficiale di Mengoni, il video ‘Due vite’ ha già totalizzato oltre 4,1 milioni di visualizzazioni.

Magi (più Europa): “Viva Fedez e J-Ax”

“Viva Fedez e J-Ax, viva la voglia di parlare di cannabis senza ipocrisia”. A dirlo, il deputato e presidente di Più Europa, Riccardo Magi. “È il compito che il servizio pubblico di informazione dovrebbe avere per definizione. La maggioranza si affretta a rispondere che il governo Meloni non legalizzerà mai la cannabis, qualche sospetto già lo avevamo ma non è una novità. I governi italiani di ogni colore politico che si sono succeduti nei decenni hanno adottato più o meno le stesse ricette proibizioniste e repressive con risultati disastrosi che sono sotto gli occhi di tutti: carceri strapiene, mafie straricche e tribunali intasati e droga libera con danni enormi per la salute dei cittadini. Ma nel mondo le democrazie più avanzate – dal Canada agli Stati Uniti alla Germania – hanno adottato o stanno per adottare politiche di regolamentazione e depenalizzazione con risultati positivi sotto tutti i punti di vista. Giorgia Meloni non si lamenti poi di essere isolata anche su questo!”, conclude Magi.

Fratoianni: “Nervosismo in FdI. Non siamo a tempi Eiar”

“Vedo un grande nervosismo fra le fila di FdI nei confronti del festival di Sanremo: vorrei informare i colleghi che il servizio pubblico radio tv non si chiama Eiar, e ricordargli nuovamente che se pensano che il problema sia Fedez e non un viceministro che si traveste da nazista la situazione è assai allarmante”. Lo dice il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni, parlamentare dell’Alleanza Verdi Sinistra. “Piuttosto cerchino di affrontare e di dare risposte ai problemi del Paese – conclude il leader di SI – e dei suoi cittadini, se ne sono capaci”.

Malan (FdI): “Rai chiarisca su show Fedez”

“La Rai conosceva il contenuto dello show di Fedez, andato in scena sul palco di Sanremo, ma non ha fatto nulla per evitarlo. Questo emergerebbe dalle ricostruzioni pubblicate oggi su La Verità. Se questo fosse confermato, ci sarebbero gli estremi perché i vertici dell’azienda radiotelevisiva italiana lasciassero subito i loro incarichi. È dunque necessario che gli stessi vertici diano conto delle dinamiche dei fatti e che, in caso di responsabilità, traggano le conseguenze con le loro dimissioni. A chi dirige un ente pubblico così importante non può sfuggire la rilevanza di attacchi personali a esponenti politici, per di più, a due giorni da un voto che coinvolge un quarto degli elettori italiani”. Lo dice il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan.

Pd: “FdI paradossale, tira aria di ‘Minculpop'”

“È paradossale la richiesta di dimissioni da parte di FdI dei dirigenti Rai responsabili dell’esibizione di @Fedez: sul palco non ha detto o mostrato nulla che già non fosse pubblico e risaputo. Fdi intende governare limitando la libertà di espressione? Tira aria di Minculpop…”. Così su Twitter la presidente dei senatori del Pd Simona Malpezzi replica ad alcune dichiarazioni di dirigenti di FdI.

La notte di Fiorello è al 53.6%
 

Nella quarta serata del Festival di Sanremo, da segnalare su Rai 1 anche di “Sanremo Start” (dalle 20.42 alle 21.19) con 12 milioni 334 mila spettatori e uno share del 51.1%, mentre “Prima Festival” (dalle 20.35 alle 20.43) ha avuto 8 milioni 582 mila spettatori e il 38.4 di share. Ottimo risultato, nella notte tra giovedì e venerdì, per Fiorello e il suo “Via Rai2! Viva Sanremo!” che, dalle 2.06 alle 2.52, ha tenuto incollate alla tv 425 mila persone con uno share del 53.6%.

Borsa proiettili Sanremo, sindaco: “No allarme, ma attenzione alta”

“L’episodio di ieri ha fatto scattare immediatamente tutti i necessari accertamenti. Nessun allarmismo, ma l’attenzione è altissima, il presidio del territorio è capillare”. Lo ha dichiarato il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, all’indomani del ritrovamento di un pacco bomba, in una traversa di via Fiume, a circa settecento metri dal Casinò di Sanremo e a duecento metri dal commissariato cittadino. “Ci stiamo anche preparando per gestire la giornata finale in cui prevediamo afflussi da record – aggiunge il primo cittadino -. Colgo l’occasione per ringraziare le centinaia di uomini delle Forze dell’Ordine e tutte le persone impegnate sul campo”. In Prefettura a Imperia è in corso un vertice delle forze dell’ordine per fare il punto sulle indagini e sulle misure di sicurezza in vista della serata finale del Festival della Canzone al Teatro Ariston.

Gino Paoli ospite della serata finale

Sarà Gino Paoli, 88 anni, il super ospite della puntata finale della 73ma dizione del festival di Sanremo

Fdi: “Palco Ariston trasformato in tribuna elettorale”

“Allo stato, emerge che il palco dell’Ariston si è trasformato, con il consenso e beneplacito proprio della Rai, in una tribuna elettorale”. Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia alla Camera Tommaso Foti a proposito dello show dell’altra sera di Fedez e “del suo attacco ad un viceministro della Repubblica”.

Share più alto dal 1987
 

 La media del 66.5% raccolta ieri dai duetti di Sanremo rappresenta il dato più alto per la serata del venerdì nella storia del festival dal 1987, quando furono introdotte le rilevazioni Auditel: in quell’anno la serata del venerdì ottenne il 67.50%.

FdI: “Chi in Rai sapeva dello show di Fedez deve dimettersi”

 “In Rai sapevano ma nessuno ha fatto nulla, rendendosi di fatto complici del soliloquio politico di Fedez e del suo attacco ad un viceministro della Repubblica. Secondo quanto riportato oggi dal quotidiano La Verità, il suo ‘show’ sarebbe infatti stato provato prima della ufficiale messa in onda. Dettagli inquietanti che stanno venendo fuori e che, se confermati o meglio non smentiti, dovranno necessariamente portare ad un immediato chiarimento. Allo stato, emerge che il palco dell’Ariston si è trasformato, con il consenso e beneplacito proprio della Rai, in una tribuna elettorale”. Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.

Ascolti: 11.121.000 gli spettatori davanti allo schermo con il 66,5% di share, 6 punti più dello scorso anno
 

Prosegue la marcia trionfale dell’Amadeus quater. La quarta serata del festival è stata seguita da una media di 11.121.000 spettatori con il 66,5% di share, 6 punti più dello scorso anno.

Nel 2022 la media della quarta serata, anche allora dedicata a cover e duetti, ottenne una media di 11.378.000 spettatori con il 60.6% di share.

La prima parte della serata duetti (dalle 21.25 alle 23.41) è stata seguita da 15 milioni 46 mila spettatori pari al 65.2% di share; la seconda (dalle 23.44 all’1.59) da 7 milioni 41 mila pari al 69.7%.

L’anno scorso la quarta serata del festival aveva ottenuto in media 11 milioni 378 mila telespettatori pari al 60.6% di share.
Nel 2002 la prima parte della serata cover aveva ottenuto 14 milioni 731 mila spettatori con il 59.2%, la seconda da 7 milioni 543 mila con il 63.5%.

Tante emozioni e qualche trasgressione, i momenti da non perdere della quarta serata

Dallo stile retrò di Chiara Francini a quello ultrasexy di Elodie, i look sul palco dell’Ariston

È stata una carrellata di stili e tendenze diversi quella andata in scena nella quarta serata del festival. Look apprezzati e commentati sui social. Ecco i più belli

Fdi a Articolo 31: “Non legalizzeremo mai cannabis”
 

“Non legalizzeremo mai la cannabis”. Così Alfredo Antoniozzi, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, risponde all’appello rivolto dagli Articolo 31 ieri sera dal palco dell’Ariston a Sanremo alla premier Giorgia Meloni. “Il nostro governo – dice Antoniozzi – non legalizzerà mai la cannabis e nessun tipo di droga”.

Il massimo dei voti per Giorgia e gIANMARIA, insufficienza per Oxa. Le pagelle della quarta serata

I duetti di Giorgia & Elisa, gIANMARIA e Agnelli esono da 10, come pure Peppino di Capri. Insufficienza per Will & Michele Zarrillo, Cugini di Campagna & Paolo Vallesi e Anna Oxa & Iljard Shaba. Le pagelle della quarta serata di Ernesto Assante

Marco Mengoni ancora in testa alla classifica generale dopo la quarta serata

Marco Mengoni è ancora in testa alla classifica generale alla fine della quarta serata del festival di Sanremo. Poi Ultimo, Lazza, Mr. Rain, Giorgia, Tananai, Madame, Rosa Chemical, Elodie, Colapesce Dimartino, Gianluca Grignani, Coma_cose, Modà, Articolo 31, LDA, Leo Gassmann, Paola & CHiara, Ariete, Mara Sattei, Colla Zio, gIANMARIA, I Cugini di Campagna, Levante, Olly, Anna Oxa, Will, Shari, Sethu.