Lo strappo a Bari di Giuseppe Conte. Che poi detta le condizioni a Elly Schlein per trasformare il Partito democratico e “liberarlo da capibastone e cacicchi” e ritrovare l’intesa e l’invito a “cambiare il Pd prima che il Pd cambi lei”. La segretaria dem che lo accusa di inaffidabilità per la sua decisione di annullare le primarie per la scelta del candidato sindaco di Bari dopo la nuova indagine sul voto di scambio. “Una scelta unilaterale. Così si aiuta la destra”, il suo commento. Una settimana di accuse reciproche e screzi tra Pd e M5S che scatenano reazioni interne con ripercussioni nei consensi. Come mostra il nuovo sondaggio Swg per La7. Questa settimana l’orientamento di voto degli italiani vede un lieve calo per il Pd (-0,3) e M5S (-0,2), Stati Uniti d’Europa (-1,0) e Azione (-0,1). E un leggero aumento per FdI (+0,2), Lega (+0,3) e Forza Italia (+0,2).
Il partito di Schlein ora è al 19,8% subendo una piccola flessione rispetto alla scorsa settimana. Lo stesso succede al Movimento di Conte che tocca il 15,6% posizionandosi 4 punti sotto ai dem. Ha una lieve ripresa invece Fratelli d’Italia, dopo settimane in discesa. Il partito della premier Giorgia Meloni raggiunge quasi il 27 (ora è al 26,9%) e crescono anche le altre due forze di maggioranza: La Lega si posiziona all’8,8 (+0,3%) e sotto di un punto c’è Forza Italia al 7,8% (+0,2%).
Tra i partiti minori lieve calo per Verdi e Sinistra (-0,2) che scende al 3,9%. Tutti gli altri guadagnano: Pace Terra e Dignità all’1,6% (+0,2), Libertà all’1,5 (+0,6) e Democrazia Sovrana e Popolare all’1,4 (+0,1), stabile all’1% Noi Moderati di Maurizio Lupi.
Il gradimento dei leader
In sei mesi è cresciuto il gradimento nei confronti dei leader di opposizione: Elly Schlein al 26%, Angelo Bonelli al 18% e Nicola Fratoianni al 19% guadagnano lo 0,4%. Sale di poco anche Giuseppe Conte (+0,1%) al 30%, Carlo Calenda al 17% (+0,2%). Giorgia Meloni invece resta al 36%
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