Torna a Parma il prossimo 5 e 6 giugno Solids Parma, la fiera che riunisce le aziende produttrici di macchine per la movimentazione, lo stoccaggio, l’analisi e la trasformazione dei materiali in forma granulare, polverulenta e dei solidi sfusi. Una seconda edizione che guarderà, in particolare, alla sostenibilità e all’economia circolare.
Con il termine solids si individua”tutto il materiale di cui si può raccogliere un mucchio”, che abbraccia dunque numerose categorie merceologiche, dall’alimentare all’agrario, fino alla gomma e plastica, chimico-farmaceutico, cosmetico, vetro, lavorazione metalli e recycling.
“I nostri visitatori sono prevalentemente italiani e provengono dai poli geografici in cui è più forte la presenza di aziende rilevanti nella trasformazione delle polveri e dei solidi, dunque Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte, Veneto e Toscana. La qualità dei visitatori della fiera è cruciale per le aziende che espongono e noi lo sappiamo bene” ha affermato Anna Lena Sandmann, Head of Cluster Solids Dortmund e Solids Parma.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione di oggi a Milano è stata annunciata la prima novità in arrivo a giugno.
Un’Area Recycling che esporrà e dimostrerà le ultime tecnologie e soluzioni per il riciclaggio dei materiali. Le tecnologie per i solidi sfusi e il riciclaggio hanno un denominatore comune: la gestione di granulati, polveri e solidi sfusi, nello specifico, il recupero, lo smaltimento e la valorizzazione degli scarti di produzione.
“Siamo molto felici di tornare in Italia per la seconda edizione italiana di Solids. Credo che uno dei motivi del successo di Solids sia il suo format trasversale, che riunisce tutti i settori dell’industria di processo, e smart, che consente in due giorni di creare occasioni di business, interazioni, network efficaci” le parole di Ginevra Colombo-Ercole, Project Manager Solids Parma.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Go to Source