Ue-19: rallenta il Pil nel terzo trimestre a +0,2% , sale l’inflazione

Pubblicità
Pubblicità

Pil ancora in crescita ma trend in rallentamento nell’eurozona e nell’Unione Europea. Nel terzo trimestre del 2022, il Pil è aumentato dello 0,2% sia nell’area dell’euro che nell’Ue, rispetto al trimestre precedente, secondo una stima flash preliminare pubblicata dall’Eurostat. Nel secondo trimestre del 2022, il Pil era cresciuto dello 0,8% nell’area dell’euro e dello 0,7% nell’Ue. Tra gli Stati membri per i quali i dati sono disponibili, la Svezia (+0,7%) ha registrato l’aumento più elevato rispetto al trimestre precedente, seguita da Italia (+0,5%), Portogallo e Lituania (entrambi +0,4%), spiega l’ufficio statistico dell’Ue. 

Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, il Pil destagionalizzato è aumentato del 2,1% nell’area dell’euro e del 2,4% nell’Ue nel terzo trimestre del 2022, dopo il +4,3% in entrambe le zone nel trimestre precedente, si legge ancora nelle stime dell’Eurostat.

L’inflazione annuale dell’eurozona è attesa al 10,7% nell’ottobre 2022, in aumento rispetto al 9,9% di settembre. Lo rende noto la stima flash di Eurostat, l’ufficio statistico dell’Ue. Guardando alle principali componenti dell’inflazione dell’area dell’euro, si prevede che l’energia avrà il tasso annuo più alto in ottobre (41,9%, rispetto al 40,7% di settembre), seguita da cibo, alcol e tabacco (13,1%, rispetto all’11,8% di settembre), beni industriali non energetici (6,0%, rispetto al 5,5% di settembre) e servizi (4,4%, rispetto al 4,3% di settembre).
   

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source