Atalanta-Salernitana 4-1: Gasperini si riaffaccia in zona Champions

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L’Atalanta soffre un tempo ma alla fine doma (4-1) la Salernitana fanalino di coda e centra l’obiettivo di scavalcare la Roma, riportarsi al settimo posto, e mantenere la zona Champions nel mirino (-2). La squadra di Gasperini è stata brava a reagire al gol incassato a freddo da Pirola. Ha cambiato marcia nella ripresa grazie allo spostamento in avanti di Pasalic e ha trovato modo per dar seguito all’importante successo sul Milan. La Salernitana recrimina per non essere riuscita a trovare contromisure per arginare la furia nerazzurra in avvio di ripresa e per le chance fallite da Dia e Ikwuemesi che, forse, non l’avrebbero fatta tornare a casa a mani vuote. La terza sconfitta di fila allontana ulteriormente dalla zona salvezza i campani, ora a -5 dal quartultimo posto.

«la cronaca della partita»

Gasperini con Carnesecchi e Muriel ancora titolari

Gasperini, privo di Touré, Palomino, Kolasinac, Scamacca e Toloi, ha preferito Carnesecchi a Musso tra i pali, ha dato un’altra chance dal 1’ a Muriel in attacco mentre ha riproposto De Roon nel terzetto difensivo. Sul fronte opposto Inzaghi ha cambiato 4 pedine rispetto alla gara con il Bologna: fuori Lovato, Bradaric, Legowski e Ikwuemesi, dentro Daniliuc, Maggiore, Martegani e Tchaouna.

Pirola gela il Gewiss Stadium

L’Atalanta è partita forte, ha impegnato subito Costil con un colpo di testa di Koopmeiners su cross di Lookman ma al primo affondo dei granata si è fatta sorprendere (10’): su una punizione-cross dalla trequarti destra di Candreva, Pirola ha anticipato di testa de Roon e ha battuto Carnesecchi. L’Atalanta ha provato a reagire ma sulla sua strada ha trovato ancora un attento Costil, impeccabile su due conclusioni di Lookman.

Muriel pareggia i conti

Nella ripresa i nerazzurri, con Pasalic trequartista e Koopmeiners più basso, sono rientrati in campo con ben altro piglio, hanno preso d’assedio fin dalle prime battute la trequarti avversaria e già al 47’ hanno pareggiato con uno splendido gol d’esterno destro di controbalzo da fuori area di Muriel, lesto a riprendere una corta respinta della difesa avversaria.

Pasalic firma il sorpasso

La Salernitana non si è abbattuta e in contropiede ha sfiorato l’1-2 con Dia: fermato per due volte in maniera decisiva da Scalvini. L’Atalanta ha replicato con Lookman che, imbeccato in area dallo stesso Scalvini, ha impegnato ancora in girata Costil. Il 2-1 è apparso nell’aria ed è arrivato puntuale al 52’: Muriel ha servito in area Loookman che ha liberato sulla sinistra Pasalic, bravo a insaccare con un preciso destro rasoterra in diagonale.

Carnesecchi e il palo salvano l’Atalanta

Sulle ali dell’entusiasmo gli uomini di Gasperini hanno sfiorato il tris con un altro bel fendente da fuori di Muriel, fermato in tuffo poco prima della linea da Costil. Il colombiano, ispirato, è andato vicino di nuovo alla doppietta con una punizione a giro dal limite. A furia di non chiudere i conti l’Atalanta ha rischiato di farsi riprendere: al 73’ è stato provvidenziale Carnesecchi nel chiudere lo specchio in uscita a Ikwuemesi, smarcato davanti alla porta da un bel filtrante di Kastanos. Subito dopo è stato il palo a negare il 2-2 a Dia, liberato al tiro ancora da un’invenzione di tacco di Kastanos.

De Ketelaere e Miranchuk entrano e chiudono i conti

A scacciare i fantasmi ha pensato all’83’ Scalvini: ha rubato palla sulla trequarti a Gyomber e ha servito un pallone al bacio davanti alla porta al subentrato De Ketelaere che non ha avuto problemi a mettere dentro il secondo gol in 4 giorni. Gasperini nel finale ha dato spazio anche a Miranchuk che ha voluto partecipare alla festa. E dopo aver lambito il palo con un destro in diagonale, ha centrato l’obiettivo anticipando Costil su un assist dalla sinistra di De Ketelaere. Il russo è apparso scatenato e nel recupero ha sfiorato addirittura la doppietta colpendo il legno a portiere battuto con un preciso sinistro in diagonale. Per gli orobici è il secondo poker di fila, un risultato che consente di guardare allo scontro diretto prenatalizio con il Bologna al Dall’Ara con grande ottimismo. Da segnalare che a fine partita Josip Ilicic, presente al Gewiss Stadium, è sceso in campo per abbracciare Gasperini e i suoi ex compagni e salutare il pubblico.

Il tabellino di Atalanta-Salernitana

ATALANTA-SALERNITANA 4-1 (0-1)
Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi 7; De Roon 6, Djimsiti 7, Scalvini 7; Zappacosta 6 (31’st Hateboer 6), Ederson 6 (21’st Kolasinac 6), Pasalic 7, Ruggeri 6; Koopmeiners 6.5 (40′ st Adopo sv); Muriel 7.5 (21’st De Ketelaere 7.5), Lookman 6 (40’st Miranchuk 7.5).In panchina: Musso, Rossi, Holm, Bakker, Zortea, Bonfanti, Cissè. Allenatore: Gasperini.
Salernitana (3-4-2-1): Costil 7; Daniliuc 5 (15’st Bradaric 6), Gyomber 5, Pirola 6.5; Mazzocchi 5.5, Coulibaly 5, Maggiore 5.5 (22’st Legowski 6), Martegani 5 (22’st Ikwuemesi 6); Tchaouna 5 (15’st Kastanos 6), Candreva 6.5; Dia 6 (41’st Cabral sv).In panchina: Fiorillo, Salvati, Sambia, Bohinen, Simy, Botheim, Lovato. Allenatore: F. Inzaghi.
Arbitro: Feliciani di Teramo.
Reti: 10’pt Pirola, 2’st Muriel, 7’st Pasalic, 38’st De Ketelaere, 44’st Miranchuk.
Ammoniti: Pirola, Gasperini, Maggiore, Ruggeri.
Angoli: 10-7.
Recupero: 3’pt, 4’st.
Spettatori: 14.264.

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