Brignone quarta, Goggia fuori: l’austriaca Huetter vince il superG di Altenmarkt

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Niente gloria per le azzurre nel primo superG di Altenmarkt-Zauchensee, recupero di quello saltato a St.Moritz: prima è uscita Sofia Goggia, poi Federica Brignone, dopo essere stata in testa all’ultimo intermedio, è scivolata al quarto posto perdendo velocità nel finale e chiudendo a +0’’32. A vincere in casa è l’austriaca Cornelia Huetter, che va al comando della coppa di specialità strappando il pettorale rosso a Goggia. Seconda a 9 centesimi la norvegese Kajsa Vickhoff Lie, terza a 21 la svizzera Lara Gut-Behrami. Quinta la campionessa del mondo in carica Marta Bassino, reduce dal cambio di skiman lasciando lo storico assistente Gianluca Petrulli.

Federica Brignone

La gara è stata interrotta a lungo per la caduta dell’austriaca Nadine Fest, trasportata in ospedale in elicottero. Domenica la rivincita nel secondo superG sul percorso completo, dopo la discesa di sabato. Assente l’americana Mikaela Shiffrin, leader della coppa generale, che tornerà nello slalom di martedì a Flachau.

Goggia: “Atteggiamento giusto, Sciata da rivedere”

Sofia Goggia ha preso subito dei rischi attaccando al massimo, cercando inclinazioni estreme, ma poi si è trovata sbilanciata su una curva verso destra, quasi rimbalzata, è finita sullo sci interno scivolando su un fianco senza conseguenze: “Non è che sia un dragone a uscire dal cancelletto, faccio molto fatica a partire a catapulta, preferisco scorrere. Ho fatto fatica a girare gli sci, non scorrevano, non ero veloce. Nella parte bassa su una pista con tanti angoli ho esagerato con le inclinazioni, l’atteggiamento non era male però la sciata di oggi va rivista dal punto di vista tecnico”. Alla vigilia della gara Sofia è tornata col preparatore atletico Matteo Artina, che l’aveva seguita in passato anche nel periodo dell’oro in discesa alle Olimpiadi di PyeongChang.

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Brignone: “Ho sentito la velocità calare”

Federica Brignone: “Nel finale mi sono sentita proprio rallentare, anch’io sono rimbalzata come Sofi, lei mi ha detto che ha fatto come me poi è caduta. La pista era un po’ segnata, e non sono riuscita a tenere la linea sulle due porte prima del salto, mi sono fatta un po’ portare dagli sci, ho sentito la velocità che calava e mi sono detta Nooo. Huetter però deve aver fatto qualcosa di incredibile nella parte finale”.

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