Elezioni in Turchia, gli aggiornamenti in diretta. Urne chiuse, Erdogan seguirà lo spoglio da Ankara

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Le urne sono state chiuse in Turchia ed è inziato lo spoglio delle schede elettorali per le elezioni presidenziali e parlamentari in Turchia. “Le votazioni si sono concluse in tutto il Paese, come si conviene alla nostra democrazia”, scrive il presidente uscente Recep Tayyip Erdogan in un tweet, “ora, come sempre, è il momento di proteggere fermamente le urne”.

Lo spoglio delle schede parte immediatamente dopo la rimozione dei sigilli. Come da tradizione, si attende una percentuale molto alta di affluenza, anche se ancora il dato ufficiale non è stato diffuso dalle autorità. 

Punti chiave

  • Kilicdaroglu: “Ci è mancata molto la democrazia” 
  • Urne chiuse in Turchia, Erdogan: “Ora come sempre, proteggiamo il voto”

Turchia, le voci dalla strada. Mehmet: “Se vince Erdogan saranno guai”

dalla nostra inviata Gabriella Colarusso

“Se vince Erdogan saranno guai”, sospira Mehmet, che parla un buon inglese ed è andato a votare in centro ad Ankara. Fa l’ingegnere, viaggia molto per lavoro, ha scelto Kilicdaroglu. “Ho 54 anni, voglio un futuro luminoso per i miei figli, un Paese libero e avanzato, non guidato da una consorteria attenta solo ai suoi interessi”.

Ad Ankara, ancora molta gente in fila per il voto

dalla nostra inviata Gabriella Colarusso:

“In Turchia si vota per eleggere il presidente e rinnovare il Parlamento. I seggi si sono chiusi come previsto alle 17. C’è ancora molta gente in fila sia ad Ankara che a Istanbul, a tutti verrà consentito di votare. Non ci sono nottizie di irregolarità. Il clima è sereno. C’è entusiasmo, ma anche preoccupazione per l’esito del voto, che da entrambe le parti viene percepito come cruciale”.

Kilicdaroglu: “Ci è mancata molto la democrazia” 

Il candidato presidenziale turco Kemal Kiliçdaroglu – principale sfidante del presidente uscente Recep Tayyip Erdogan alle elezioni in corso in Turchia – ha auspicato e salutato il potenziale cambiamento in arrivo nel paese esprimendo l’auspicio che “la primavera arrivi presto”. “La democrazia ci è mancata molto”, ha aggiunto Kiliçdaroglu davanti alle telecamere dal seggio di Ankara in cui si è recato per votare. Circa 61 milioni di persone in Turchia sono chiamate ad eleggere un presidente e un nuovo parlamento.

Urne chiuse in Turchia, Erdogan: “Ora come sempre, proteggiamo il voto”

 Le urne sono state chiuse in Turchia ed è inziato lo spoglio delle schede elettorali per le elezioni presidenziali e parlamentari in Turchia. Lo riferisce l’agenzia Anadolu. “Le votazioni si sono concluse in tutto il Paese, come si conviene alla nostra democrazia”, scrive il presidente uscente Recep Tayyip Erdogan in un tweet, “ora, come sempre, è il momento di proteggere fermamente le urne”.

Turchia, Erdogan seguirà lo spoglio da Ankara 

Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, è arrivato a Ankara per seguire lo spoglio. Lo riferisce al-Jazeera, evidenziando come la mossa sia insolita dal momento che, nelle precedenti consultazioni, Erdogan ha sempre votato a Istanbul per poi seguire lo scrutinio nella sua abitazione. Il presidente solo intorno alla mezzanotte, a risultato acquisito, volava poi a Ankara per il discorso al Paese. Stavolta, invece, Erdogan si trova già nella capitale e attenderà i risultati dalla sede dell’Akp.

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