Francesco guarda la Via Crucis in tv: “Conserva la salute per la Pasqua”

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All’ultimo momento, papa Francesco ha dato forfait, per il secondo anno consecutivo, alla tradizionale Via Crucis al Colosseo del venerdì santo. Jorge Mario Bergoglio era atteso alle 21.15 ma pochi minuti prima la sala stampa vaticana ha comunicato che la presenza del Papa era saltata. «Per conservare la salute in vista della Veglia di domani e della Santa Messa della domenica di Pasqua, questa sera Papa Francesco seguirà la Via Crucis al Colosseo da Casa Santa Marta».

Come per Dubai

I toni sono rassicuranti, la circostanza che il comunicato sia stato diramato all’ultimo momento non chiarisce tutto. Nella tempistica si intravede la determinazione di Jorge Mario Bergoglio a partecipare al rito del venerdì santo e un annullamento a malincuore imposto dalla cautela dei medici e dagli infermieri. Qualcosa di analogo era avvenuto quando, a dicembre, Francesco ha annullato all’ultimo un viaggio a Dubai per il vertice internazionale sul clima: solo l’insistenza dei dottori fece desistere il Papa.

La bronchite e il lavoro

Francesco, 87 anni, d’inverno soffre spesso di bronchite, e in particolare a fine febbraio un’influenza lo ha obbligato a cancellare alcuni appuntamenti. Nelle settimane successive ha ripreso a lavorare, ricevendo ogni giorno decine di persone, ma ha spesso lasciato che fosse un suo collaboratore a leggere i discorsi che aveva preparato. La voce flebile, la domenica delle Palme ha deciso, all’ultimo momento, di non leggere l’omelia. Uno stato di fragilità che nei giorni scorsi era parso superato.

La lavanda dei piedi

Già all’udienza generale di mercoledì il Pontefice argentino aveva recuperato le forze, pronunciando con voce ferma la catechesi. L’altroieri ha presieduto in San Pietro la messa del giovedì santo con i sacerdoti, leggendo integralmente la lunga omelia, e nel pomeriggio è andato nella sezione femminile del carcere di Rebibbia dove, pur restando seduto sulla carrozzina cui ricorre sempre più spesso, ha lavato i piedi a 12 detenute. Ieri pomeriggio, Bergoglio ha presieduto la liturgia che commemora la Passione di Gesù e in serata era atteso al Colosseo. Ma la poltrona bianca è rimasta vuota.

Il precedente dell’anno scorso

Già l’anno scorso il Papa aveva rinunciato ad andare all’anfiteatro Flavio. La situazione era però diversa: Francesco aveva avuto un improvviso malore, anche in quel caso un’infiammazione ai bronchi, ed era stato ricoverato d’urgenza al Gemelli. Era uscito in tempo per presiedere i riti della Settimana santa e non lasciare il “popolo di Dio” senza il suo pastore. Ma, ancora convalescente, il venerdì santo, complici le temperature rigide, i medici gli avevano sconsigliato con decisione di uscire dal Vaticano. Anche Giovanni Paolo II nel 2005 seguì la cerimonia dalla sua cappella.

Conferma fino all’ultimo

Quest’anno, fino all’ultimo momento, tutto era confermato. A Roma c’è ormai un tepore primaverile, Francesco aveva ritrovato le forze e il Vaticano, che nei giorni scorsi si era mantenuto cauto, fin dal mattino aveva confermato la sua partecipazione alla Via Crucis. Appuntamento tanto più significativo, per Bergoglio, perché quest’anno aveva voluto scrivere di proprio pugno le meditazioni sulle 14 stazioni percorse da Gesù verso la croce.

Oggi e domani

Pochi minuti prima delle 21.15, però, il contrordine. Il tour de force della Settimana santa ha evidentemente consigliato al Papa e ai suoi collaboratori di non strafare. Francesco è atteso in San Pietro stasera alle 19.30 per la veglia pasquale, domani alle 10 per la messa di Pasqua e poi a mezzogiorno per la benedizione urbi et orbi. Appuntamenti confermati, per un Papa anziano ormai costretto a ridurre la sua presenza anche in momenti cruciali delle ricorrenze cristiane.

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