Frutta e verdura indispensabili, ma attenti ai rischi di una dieta solo vegetale

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Leggeri come una foglia di lattuga? Magri come un fagiolino verde? È l’aspirazione di chi crede di realizzarla mangiando solo verdure, ma è davvero così? Non proprio. Vegetali come frutta e verdura, legumi e cereali sono una composizione nutrizionale estremamente benefica per la salute, perché bassa di calorie e ricca di nutrienti essenziali. Tradizionalmente, le verdure fanno parte di un pasto sano o completo. Tuttavia, da un po’ di tempo, si stanno provando nuove diete composte solamente di vegetali, abbandonando i pasti completi e variegati. Di certo non si può considerare completa un’alimentazione monotematica. 

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I vegetali sicuramente sono un punto di riferimento per uno stile di vita sano ed equilibrato, ma questo non basta. Comparando tale stile vegetale alla nota e gloriosa Dieta Mediterranea, patrimonio dell’Unesco, notiamo un’alterazione significativa nell’introduzione di nutrienti. Esistono anche sottospecie di vegetarismo, quello vegano, quello fruttariano, quello con alimenti a crudo o crudismo, ecc. Esaminando dettagliatamente, nei diversi aspetti, questi regimi vegetali, a seconda della varietà di verdure che si consumano, si possono perdere alcuni nutrienti che sono più abbondanti nei prodotti di origine animale, come: vitamina B12, ferro, acidi grassi Omega-3 e proteine complete. 

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Alcune verdure hanno poche calorie, il che può essere considerato  sia un vantaggio che uno svantaggio perché, se non si consumano abbastanza calorie da fonti variate, si può rischiare di perdere peso e potenzialmente si può riscontrare una carenza energetica. Una dieta ricca di verdure può essere benefica per la salute dell’apparato digerente grazie al suo alto contenuto di fibre, tuttavia, il passaggio improvviso ad una dieta ricca di fibre potrebbe causare inizialmente disturbi digestivi. Molte verdure hanno un basso indice glicemico, il che significa che hanno un impatto minore sui livelli di zucchero nel sangue; tuttavia, chi soffre di diabete deve sempre monitorare gli effetti della propria scelta alimentare. Le verdure sono ricche di antiossidanti e micronutrienti che svolgono un ruolo vitale nel mantenimento della salute generale, nel sostegno del sistema immunitario e nella riduzione del rischio di malattie croniche. 

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Mangiare un’ampia varietà di verdure può garantire l’apporto di una gamma diversificata di nutrienti. Verdure diverse offrono differenti benefici per la salute, quindi è importante includere nella dieta un mix di colori e tipi. Molte verdure hanno un elevato contenuto di acqua, ciò contribuisce all’idratazione. Tuttavia, fare affidamento solo sulle verdure potrebbe non fornire un apporto di liquidi sufficiente, quindi occorre assicurarsi di bere circa 8 bicchieri d’acqua al giorno, meno se si consumano brodi e tisane.  

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A seconda delle preferenze personali e delle abitudini alimentari, può diventare difficile mantenere la soddisfazione e la sazietà con una dieta esclusivamente a base vegetale. Grassi e proteine, infatti, oltre ad armonizzare la quantità di nutrienti assunta, aiutano a sentirsi più pieni e soddisfatti. Con le dovute differenze regionali, lo zoccolo duro dei nutrienti della Dieta Mediterranea è completo e armonico. Scostandosi di molto dall’antico spartito e introducendo contaminazioni musicali: pop, rock, hip hop, ecc. viene fuori tutt’altra musica, che non sempre può essere considerata sostitutiva appieno dello spartito originale, si rischia un’accozzaglia di suoni che prevaricano l’armonia.

 Una conseguenza già evidente di tutti questi nuovi stili alimentari è che nella classifica mondiale della longevità non ci contendiamo più il primo posto con il Giappone, ma ci siamo già attestati al terzo, dopo Hong Kong e Giappone la cui dieta, come noto, non è strettamente vegetale. In conclusione, se si continua a spingere l’acceleratore sui regimi alternativi la cui dimostrazione di bontà e longevità è tutta da verificare, non è insensato pensare che il nostro posto in classifica mondiale continui a decrescere pericolosamente.

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